Dal 28 luglio all’8 agosto, Chengdu, in Cina, ospiterà la 31ª edizione delle Universiadi, un evento sportivo di livello universitario di notevole importanza. Originariamente prevista per il 2021, la competizione è stata rinviata a causa dello scoppio della pandemia. Tra i partecipanti anche il CUS Sassari, con la promettente atleta Sarah Longoni, studentessa della Facoltà di Scienze Motorie, Sportive e Benessere dell’Uomo. La giovane taekwondoka ha recentemente trionfato agli ultimi Campionati Nazionali Universitari, specialità Poomsae (Forme).
L’attesa gara di Sarah Longoni avrà luogo nella notte italiana tra il 28 e il 29 luglio. Sarà accompagnata da altri atleti di spicco del taekwondo italiano: He Gao Li dell’Università del Sacro Cuore di Roma, Alessio Notaro dell’Università degli Studi di Roma “Foro Italico” e Giulia Simonelli dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza. A guidare la squadra sarà il maestro Andrea Notaro.
Sarah Longoni è attualmente in ritiro presso il Centro Federale di Roma, dove si sta preparando intensamente in vista della competizione asiatica. La sua partecipazione alle Universiadi è il risultato di un impegno costante e di una dedizione totale alla disciplina del taekwondo.
La strada verso le Universiadi è stata impreziosita da un successo importante ai Campionati Nazionali Universitari di Camerino, dove Sarah ha conquistato una medaglia d’oro. Parlando di questa vittoria, l’atleta si è detta carica e motivata, poiché si è allenata con determinazione per migliorare il risultato ottenuto nella precedente edizione, dove aveva ottenuto il terzo posto.
La convocazione per le Universiadi è stata una sorpresa emozionante per Sarah. Dopo il successo ai Campionati Nazionali, è stata selezionata per rappresentare l’Italia e competere a livello mondiale. È entusiasta di affrontare sfide all’altezza delle sue capacità e mira a ottenere una prestazione di livello internazionale che la porti sul podio.
L’esperienza alle Universiadi sarà un momento decisivo per Sarah, sia a livello umano che professionale. È orgogliosa di poter rappresentare la propria nazione e l’Università degli Studi di Sassari, ma allo stesso tempo, l’ansia per l’importanza della competizione è palpabile. Tuttavia, Sarah è convinta di poter fare bene e si impegna a dare il massimo per ottenere risultati di rilievo.
Questa non è stata l’unica esperienza internazionale di Sarah, poiché ha già partecipato a una competizione europea in Turchia nel 2023. Ha trovato un ambiente accogliente e amichevole, e ritiene che questo stesso spirito si respirerà alle Universiadi, dove gli atleti provenienti da diverse parti del mondo si uniranno per condividere la passione per lo sport e la competizione sana.
In bocca al lupo Sarah!
































