Dinamo che deve rinunciare ancora a Raspino a cui si aggiunge anche Stefano Gentile con problemi alla schiena. Bucchi ritorna dove è partito come coach delle giovanili e dove è nato.
La Dinamo parte male dal punto di vista delle percentuali, Dowe commette subito due falli, Sassari sbaglia tiri aperti, Hackett e Shengeila lanciano la Virtus Bologna che è subito tosta e aggressiva, da vera squadra di Eurolega. Bucchi è costretto al time out dopo 5’ (13-4). Il Banco fa una grande fatica ad attaccare, la Virtus è molto fisica e solida, Scariolo tiene alto il ritmo con le rotazioni, solo Bendzius permette alla Dinamo di rimanere a 10 lunghezze di svantaggio al 10’ ma la strada è parecchio in salita (22-12).
Grande reazione della Dinamo che tiene l’aggressività difensiva, Bologna non fa canestro da 3 punti, Bendzius da ala piccola è la chiave che gira l’inerzia, le sue triple con quelle di Dowe e Robinson riportano Sassari a contatto 24-21. Diop ha un eccellente impatto dentro il pitturato, lotta un leone contro Jaiteh e Mickey, il Banco sorpassa sul 29-28 prima di reagire ancora alla fiammata di Hackett. Gli arbitri sono molto fiscali con Sassari, la Virtus ha solo 5 falli in due quarti, un canestro di Jones vale però il vantaggio dell’intervallo (38-39).
Bologna mette le mani addosso con tutti i suoi giocatori e mette grande pressione, la Dinamo prova a rispondere. Belinelli si mette nel match con due bombe, Dowe e Bendzius rispondono ma Hackett in transizione costringe Bucchi al time out (50-47). Nel momento migliore il Banco subisce il break, Weems mette una tripla dopo una carambola, Sassari non riesce più a far canestro, la Virtus allunga in chiusura di 3° quarto (63-53) con due punti sulla sirena di Lundberg.
Bologna domina e con un parziale di 18-0 firma il break decisivo del match che chiude il confronto. Sassari non riesce più a reagire di fronte allo strapotere della squadra di Scariolo, il Banco non segna per 5’ nell’ultimo quarto, il finale è 86-69 per la Virtus Bologna che mantiene il 1° posto in classifica.
Fonte: Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna