Ieri sera, il Fight Club Tarantini di Sassari ha ospitato la terza edizione del Cage Warriors Academy, una serata di combattimenti che ha acceso l’entusiasmo del pubblico e confermato il valore degli atleti in gara. Tra i protagonisti, Matteo Dore ha difeso con successo il titolo, imponendosi su Domenico Di Fuccia con verdetto unanime.
Il giovane sassarese del Team Tarantini è salito nella gabbia con l’obiettivo di consolidare il successo ottenuto a novembre. Di fronte a lui, Domenico Di Fuccia della Urban Arena di Gallarate ha cercato di arginare l’iniziativa dell’avversario, ma ha dovuto cedere di fronte alla superiorità tecnica e al ritmo impresso da Dore.
Sin dal primo round, il portacolori del Team Tarantini ha messo in mostra la sua formazione nella Muay Thai, colpendo con precisione e costringendo Di Fuccia a una difesa continua. Nel secondo round, il lombardo ha provato a reagire con scambi di pugilato più incisivi, ma la gestione degli scambi e il controllo del match da parte di Dore hanno reso il verdetto finale una formalità: vittoria unanime e conferma del titolo.
La serata si è aperta con il match tra Nicola Pontrandolfo (Team Tarantini) e Gabriel Dominici (Macomer Kombat). Pontrandolfo ha dettato il ritmo sin dall’inizio, costringendo l’avversario a difendersi alle pareti della gabbia e portando l’incontro a terra. Il suo dominio per tre round gli ha garantito la vittoria ai punti.
Grande intensità anche nel combattimento tra Pietro Mariani (Team Tarantini) e Lorenzo Nieddu (CL Team Quartu Sant’Elena). Dopo un primo vantaggio di Mariani, Nieddu ha ribaltato la situazione nel secondo round, atterrando l’avversario e chiudendo l’incontro per KO tecnico con una serie di colpi a terra.
Strategia e tecnica sono state decisive nello scontro tra Samuele Cafaro (Wolf Pack) e Luca Rossi Tulli. I primi due round sono stati caratterizzati da un combattimento a terra senza colpi risolutivi, ma nel terzo Cafaro ha trovato il varco giusto: dopo un atterramento, ha chiuso con una leva al braccio, costringendo Tulli alla resa per sottomissione.
Nel match successivo, Samuele Tavera (Team Tarantini) ha imposto il proprio ritmo contro Gabriel Dominici, che affrontava il suo secondo incontro della serata. Nonostante un atterramento subito nel secondo round, Tavera ha trovato lo spazio per eseguire una mossa di sottomissione con triangolo al collo, chiudendo l’incontro a suo favore.
Nella fase principale della serata, Marco Meloni (Team Tarantini) ha avuto la meglio su Riccardo Fiori (Team Warriors), imponendo la sua superiorità in tutte le fasi del combattimento. Alternando lotta a terra e colpi in piedi, ha conquistato la vittoria con verdetto unanime.
Scambi intensi di pugilato e kickboxing tra Khaled Bachikh (Mano di Pietra) e Alehandro D’Agostino nella categoria 93 kg. Dopo tre round equilibrati, i giudici hanno assegnato la vittoria ai punti a Bachikh.
L’incontro tra Marco Pizzuto (Mano di Pietra) e Andrea Niola (CL Team) è stato il più rapido della serata. Pizzuto ha chiuso il match in meno di due minuti, imponendosi con una mossa di sottomissione per soffocamento nel primo round.
Il Cage Warriors Academy, giunto all’ottava edizione complessiva e alla terza ospitata a Sassari, si è svolto sotto l’egida della Federkombat. La serata ha evidenziato il valore della scena MMA locale e la crescita del movimento in Sardegna, con il Fight Club Tarantini sempre più punto di riferimento per gli atleti e gli appassionati.
