In considerazione del continuo aumento dei pazienti con coronavirus, l’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari si è vista costretta a convertire un’altra struttura in reparto Covid. Si tratta della Neurologia del Palazzo Clemente dalla quale i pazienti lì ricoverati sono stati trasferiti in altri reparti dell’Aou.
Diventano così 7 le unità operative del presidio ospedaliero sassarese trasformate in reparti Covid (Malattie infettive, Terapia Intensiva Covid, Pneumologia, Rianimazione 1, Clinica Medica e Patologia Medica).
«Siamo di fronte a una situazione critica – fa presente il direttore del presidio dottor Bruno Contu – e l’Aou, con l’impegno e lo sforzo continui di tutto il personale, sta facendo il possibile per far fronte a questa pandemia che sta assumendo proporzioni di vasta portata».
Dal direttore di presidio quindi viene rinnovato un importante appello alla popolazione: in caso di sintomi simili al Covid gli utenti devono chiamare il proprio medico di famiglia o quello di continuità assistenziale. Non devono presentarsi al Pronto soccorso salvo in presenza di importanti sintomi.
Un invito al rispetto di quelle semplici regole, già adottate nella prima fase della pandemia, che possono dimostrarsi utili per non congestionare l’attività del Pronto soccorso, che rimane sempre un presidio per le emergenze urgenze.