La Dinamo Sassari batte Scafati 86-76 nella settima giornata di campionato

Bendzius e Jones sono i primi attori del match, bellissimo rientro di Treier, debutto prezioso di Stephens

Eimantas Bendzius. 📷 Luigi Canu

Eimantas Bendzius. 📷 Luigi Canu

C’è subito Stephens in quintetto per coach Bucchi, Bendzius parte con 8 punti consecutivi, dimostrando già che le spaziature in attacco sono differenti, Jones va su Logan e gli rende la vita difficile, la Dinamo difende vero e non concede tiri facili a Scafati, che trova risorse dal neoarrivato Butjankovs. (17-10 al 6’). Primo quarto interessante di Sassari che pressa, aggredisce, Stephens ci mette molta energia, il Banco è avanti al 10’ 22-13.

Devecchi si incolla a Logan che prova a mettersi in partita, Scafati è tosta e deve dimostrare una reazione di squadra, Bucchi ruota tutta la panchina, si rivede anche Treier, Sassari non capitalizza quello che produce in difesa, i campani vanno in bonus dopo 3 minuti del quarto. Il Banco però riesce a sfruttare la situazione guadagnando falli e riuscendo a continuare ad avere personalità dietro, Robinson si sblocca per il massimo vantaggio, Stephens stoppa, Bendzius è un killer da 3 punti, Caja costretto al time out (42-25). Rossato ha impatto sul match per Scafati, 5 tiri liberi segnati riportano gli ospiti ad un margine di distanza più accettabile, gli arbitri non hanno un metro lineare, all’intervallo la Dinamo è avanti 45-36 (parziale 4-11 negli ultimi 3’ del quarto).

La Dinamo ha il peso di dover vincere a tutti costi e sente un po’ di pressione, Scafati ha atteggiamento e voglia di rimontare dopo l’inerzia di fine primo tempo, una schiacciata di Pinkins vale il parziale di 7-0 (47-43). Nel momento più importante Sassari risponde presente, Jones è pazzesco sui due lati del campo, insieme a Bendzius e alla difesa produce un altro strappo da 17-4, la Dinamo arriva sul 68-49 al 28’ e chiude il terzo quarto con un vantaggio chiave (69-51).

La Dinamo non alza il piede dall’acceleratore, Treier è la più bella notizia, rientro molto convincente dopo tantissimo tempo, Chessa dimostra che il suo precampionato non era finto (poi fermo per infortunio), mette tre triple, la forbice si allarga, Logan non si arrende mai, ma il Banco è spietato, non si guarda più indietro e conquista un successo pesantissimo non scontato alla vigilia, conquistato con merito, 86-76 il finale con Scafati che può solo ridurre il gap.

DINAMO BDS – SCAFATI 86-76
(22-13 / 45-36 / 68-51)

Dinamo: Jones 19, Robinson 9, Nikolic 3, Kruslin 2, Gandini, Devecchi, Treier 10, Chessa 9, Stephens 3, Bendzius 24, Gentile 1, Diop 6. All. Bucchi

Scafati: Stone 9, Lamb, Thompson 3, Caiazza, Pinkins 19, De Laurentiis, Rossato 10, Butjankovs 9, Monaldi 3, Tchintcharauli, Logan 23. All. Caja

Coach Piero Bucchi commenta così la vittoria dei suoi: “Sono contento delle 727 panchine: significa che gli anni passano ma l’importante è che la voglia rimanga intatta. Quella di stasera è una buona partita con l’atteggiamento giusto che volevamo avere soprattutto davanti al nostro pubblico di casa. Ci sono tanti spunti positivi questa sera a partire dal rientro di Kaspar che ha confermato le mie sensazioni positive di come lo avevo visto in allenamento. Portiamo a casa 2 punti importanti che danno fiducia, ora continuiamo a lavorare consapevoli che dobbiamo mantenere alta l’intensità. Questa sera abbiamo costruito dei canestri importanti e la squadra è stata squadra, cosa che non avevamo visto in alcuni momenti prima della sosta. Abbiamo avuto un calo alla fine del secondo quarto ma quando contava la squadra ha risposto presente, mostrandosi volitiva in difesa, si è aiutata, abbiamo concesso davvero poco. Sono soddisfatto anche se ovviamente sappiamo che c’è da lavorare, con l’arrivo di Stephens giochiamo meno palla dentro e torneremo a essere più perimetrali: dobbiamo mostrare una faccia diversa, Deshawn ha mostrato di stare in campo con la faccia giusta e difende da cinque su tutti i ruoli. Sono contento anche per Jamal Jones, giocatore dal talento enorme che questa sera ha fatto grande partita, generoso in difesa: mi sembra abbia dato un segnale importante anche sotto il profilo dell’attitudine”.

Il commento di Gerald Robinson, autore di una partita solida con 9 punti, 3/5 al tiro e 8 assist: “Vittoria importante, era necessario ripartire bene dopo la sosta e siamo veramente contenti di come abbiamo giocato stasera. Non so chi abbia fatto uscire le voci su una mia partenza e voglio tranquillizzare i tifosi: sono qui, ho scelto di restare dopo la passata stagione e sono felice. Quindi non intendo andare da nessuna parte. È chiaro che stiamo crescendo, non dobbiamo pensare di aver risolto ogni problema dopo una sola partita ma sappiamo che la strada è quella giusta dobbiamo imparare a crescere insieme, lavorando bene giorno dopo giorno. Il passo per fare lo step in avanti è questo: lavorare insieme e con fiducia”.

Fonte: Dinamo Sassari

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