Indagare la professione giornalistica attraverso le voci e gli scritti dei suoi protagonisti, fra evoluzioni, degenerazioni e trasformazioni immerse in una dimensione “liquida” della notizia, resa tale dall’avvento dei nuovi media. Questa la mission del festival di letteratura giornalistica Liquida. Al tempo della pandemia cambiano le regole di ingaggio, ma l’indagine continua. Dopo la tre giorni di incontri estiva organizzata all’ombra della basilica di Saccargia, la scena si sposta online, sfrutta strumenti e tecnologie della comunicazione, ma non smette di indagare la professione giornalistica. E la notizia. L’incontro sarà fruibile dai non udenti su YouTube grazie alla sottotitolazione in respeaking a cura di Francesca Marchionne.
La giornalista, conduttrice e reporter di Sky TG 24 Mariangela Pira – già protagonista dell’edizione 2020 del festival Liquida – sarà protagonista di un incontro online in programma dalle ore 19 alle ore 20 di giovedì 19 novembre, appuntamento nel corso del quale presenterà alla platea del festival e della rete il suo nuovo e ultimo libro “Anno zero d.C. – I nostri soldi, i mercati, il lavoro, i nuovi equilibri internazionali dopo il coronavirus” (Chiarelettere, 2020), una delle uscite più attese attuali e interessanti dell’anno. Prefazione affidata a Massimo Galli, direttore del Dipartimento di Scienze biomediche e cliniche “Luigi Sacco” dell’Università di Milano. A dialogare con lei, sul palcoscenico virtuale che ospiterà la diretta streaming sulle pagine Facebook ufficiali di Liquida e Lìberos, il professor Vittorio Pelligra, docente di Politica Economica all’Università di Cagliari e firma del Sole24Ore.
Mariangela Pira: “Il libro vuol essere uno strumento di partenza per tutti su alcuni termini importanti, che sembrano difficili ma se spiegati bene non lo sono. È chiaro che la situazione è in estrema evoluzione tutti i giorni, ma in questo libro ci sono le basi per comprendere di cosa stiamo parlando in questo momento, per poi capire le evoluzioni che ci saranno. Non parlo solo di recovery fund, mes, deficit, debito, ma anche degli sviluppi futuri nella geopolitica economica, del mercato del lavoro e dello smartworking. Vuol essere proprio una sorta di abecedario, un vademecum per chi vuole capire qualcosa sull’economia, avere le basi per leggere e informarsi e costituirsi una propria opinione, partendo dalle definizioni”.
Il Covid-19 ha stravolto la vita delle persone: cosa è cambiato? Come ci si è salvati, in passato, dalle tante crisi attraversate e affrontate? Stavolta, ne usciremo davvero migliori? Domande che meritano risposte. Domande cui provare a dare delle risposte. Risposte affidate allo studio e alla profonda conoscenza dell’economia, materia che però non è solo sigle, numeri, sterili statistiche, nomi altisonanti di provvedimenti finanziari e misure correttive. Per indagarla servono curiosità, competenza e abilità divulgativa, peculiarità che appartengono ad una giornalista come Mariangela Pira.
Occorre entrare nel vivo del nostro tempo, l’Anno Zero dopo Covid, così straordinariamente nuovo e ricco di sfide. Una dimensione che l’autrice indaga con il supporto di numerosi esperti del settore e grazie alla sua formazione classica, che le consente rapide incursioni tra i filosofi e i pensatori del passato.
Nel suo libro Mariangela Pira racconta come sta mutando e muterà la vita, il modo di relazionarsi con gli altri, lavorare, viaggiare, fare acquisti. I dati sulle crisi economiche del passato mostrano quante altre volte si è caduti e ci si è rialzati, maturando nuove prospettive sul futuro. Ma anche come nel 2020 si è finiti nella morsa assurda della pandemia, pur essendo lontani dalle condizioni economiche e igienico-sanitarie che favorirono la diffusione di epidemie come la peste o la Spagnola. Oggi esistono gli strumenti per imprimere un cambiamento e una nuova direzione alla corsa sfrenata verso la crescita in cui ci si accanisce da decenni. Tutto sta nel saper leggere i fatti e tradurre in vita pratica teorie, cifre e statistiche, portando finalmente l’economia e la finanza ad altezza d’uomo.
Mariangela Pira. Giornalista professionista, conduttrice e reporter per SkyTg24 originaria di Dorgali, ha iniziato la sua carriera all’Ansa di New York e per quindici anni è stata responsabile del Desk China di CNBC, per cui ha condotto gli approfondimenti sui mercati finanziari. Per il Ministero degli Affari Esteri è stata conduttrice di Esteri News Dossier, notiziario della diplomazia italiana e per questo progetto ha viaggiato in Afghanistan, Iraq, Libano, Israele, Palestina e altri paesi. Premio Navicella 2019 per la divulgazione dei concetti finanziari e di geopolitica economica, ha pubblicato “La nuova rivoluzione cinese” (2017), “Fozza Cina” (Baldini e Castoldi, 2017) e “Cronaca di un disastro non annunciato” (Chiarelettere, 2020).