Anche quest’anno Sassari si conferma una delle città più virtuose in Italia nella promozione della cultura della donazione di organi. Con il 72,2% dei cittadini favorevoli alla donazione e un indice del dono che raggiunge il valore significativo di 70,38, la città si posiziona al secondo posto tra le grandi città italiane per il numero di consensi espressi. Questi dati riflettono l’impegno della comunità sassarese verso un gesto di solidarietà fondamentale per salvare vite.
A partire da venerdì 11 aprile, in concomitanza con la Giornata Nazionale della Donazione degli Organi, il Coordinamento ospedaliero procurement (Cop) dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari e le associazioni del territorio hanno dato il via a una campagna di sensibilizzazione che si svilupperà per tutto il mese di aprile. L’obiettivo è coinvolgere la cittadinanza in attività informative, testimonianze, storie di donazione e trapianto, nonché eventi che spiegano come diventare donatori.
Un’iniziativa particolarmente significativa è quella che coinvolge le scuole superiori di Sassari. Il progetto “Donare è una scelta naturale”, avviato dal Cop nel 2024, si rivolge alle quarte e quinte classi delle scuole superiori della città. Gli studenti hanno l’opportunità di confrontarsi con esperti, medici e testimoni diretti, per comprendere l’importanza della donazione come gesto di solidarietà e responsabilità civile. Tra le scuole che hanno aderito, il liceo scientifico Spano è stato uno dei luoghi in cui si è svolto un incontro particolarmente partecipato.
La promozione della cultura della donazione ha trovato anche un alleato nel mondo dello sport. La Torres Calcio, squadra simbolo della città, ha dato un forte segnale di impegno sociale, indossando una maglietta con la scritta “Il trapianto è vita” prima dell’ultima partita casalinga. Alcuni giocatori hanno anche partecipato a un incontro con gli studenti di una scuola superiore, per sensibilizzarli ulteriormente sul tema. Questi gesti simbolici hanno avuto un impatto positivo sulla comunità, contribuendo a rafforzare il legame tra sport e impegno sociale, e dimostrando come il sostegno alla causa della donazione possa trascendere il contesto sportivo.
Le modalità per dichiarare la propria volontà di donare organi e tessuti sono varie e facilmente accessibili. È possibile esprimere il consenso presso l’ufficio anagrafe del Comune di residenza durante il rilascio o il rinnovo della carta d’identità, o iscriversi all’Aido (Associazione italiana donazione organi) presso le sedi locali o online, tramite Spid o firma digitale. Altri canali includono gli sportelli Asl e il Centro regionale trapianti (Crt) di Cagliari, così come il Coordinamento ospedaliero procurement (Cop) dell’Aou di Sassari, dove è possibile ottenere informazioni o esprimere la propria volontà.
Inoltre, è possibile dichiarare la propria adesione alla donazione con il tesserino del Centro nazionale trapianti (Cnt) o con la donor card, che può essere ritirata dalle associazioni di settore. Un’altra opzione è la dichiarazione di volontà scritta su un atto olografo, un semplice foglio bianco su cui vengono riportati nome, cognome, data di nascita, firma e data, che può essere portato sempre con sé tra i documenti personali.
Il Cop di Sassari, che si trova all’ingresso dell’ospedale Santissima Annunziata in via Enrico de Nicola, è aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 08:00 alle ore 20:00. Per chi desidera maggiori informazioni o vuole entrare in contatto con il coordinamento, è possibile chiamare il numero 338/4934758 o inviare una e-mail a [email protected].
































