Il Comune di Sorso interviene per fronteggiare la crisi idrica che da mesi interessa i centri della Sardegna nord-occidentale collegati al sistema degli invasi Temo-Bidighinzu. Con la deliberazione n. 218 del 5 novembre 2025, la Giunta comunale ha approvato lo stanziamento di 100mila euro a fondo perduto, destinati ai cittadini che intendano installare serbatoi e autoclavi domestici.
Il provvedimento nasce in risposta alle limitazioni nell’erogazione dell’acqua potabile, che stanno causando disagi crescenti alle famiglie, in particolare a quelle in condizioni economiche e sociali fragili. La misura sarà gestita dal Settore Servizi Sociali e riservata ai nuclei residenti a Sorso collegati alla rete servita dall’invaso Bidighinzu. Potranno accedere ai contributi i cittadini con un valore ISEE non superiore a 15mila euro, privi di impianti di accumulo idrico e che non abbiano già beneficiato di altre agevolazioni pubbliche per la stessa finalità.
L’importo del contributo sarà calcolato in base al reddito familiare, con un minimo di 500 euro e un massimo di 1000 euro. Le somme verranno erogate dopo l’installazione dell’impianto e la presentazione della documentazione di spesa. Le richieste saranno valutate anche in base alla condizione dei richiedenti: avranno priorità le famiglie con anziani non autosufficienti, persone con disabilità gravi, bambini sotto i tre anni o altri casi di fragilità sanitaria e sociale.
«Abbiamo voluto dare una risposta immediata e concreta a un problema reale che sta colpendo molte famiglie», ha dichiarato il sindaco Fabrizio Demelas. «Le restrizioni idriche stanno mettendo a dura prova anziani, persone fragili e nuclei familiari senza riserve d’acqua. La decisione di utilizzare risorse del bilancio comunale rappresenta un investimento sociale mirato alla tutela della salute pubblica e alla riduzione delle disuguaglianze di accesso a un bene essenziale come l’acqua.»
Le domande per ottenere il contributo potranno essere presentate tra il 7 e il 28 novembre 2025, seguendo le indicazioni contenute nell’avviso pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Sorso.
































