Beffa atroce per la Dinamo, che senza Lucas e avanti di 19 punti nel primo tempo, perde 62-61 a Faenza in un’autentica bolgia. Nel finale convulso Skoric prima segna due liberi pesantissimi poi sull’ultima azione viene stoppata. Restivo non ci sta, tutti chiedono il fallo ma gli arbitri sono irremovibili, le emiliane portano a casa due punti d’oro. Per il Banco si allontana la possibilità di lottare per il 9° posto, si avvicinano i playout. Shepard chiude con 26 punti e 13 rimbalzi.
Dopo la trasferta di Moncalieri, la Dinamo deve ancora una volta rinunciare ad una delle sue due americane, ovvero Maggie Lucas, rimasta a Sassari e uscita malconcia dal match di Ragusa (dopo il canestro che valse l’overtime). Faenza che ha vinto con Empoli in casa e perso al fotofinish con Lucca, prova a fare lo sgambetto al Banco e a conquistare due punti fondamentali per la salvezza e il piazzamento playout.
Senza Lucas, Faenza ha subito un grande impatto (6-0 al 3’), ma Sassari entra in partita e con Orazzo (in quintetto per Maggie) in gas gira l’inerzia del primo quarto. Faenza rimane una vita a 10 punti, Pertile e Skoric fanno il lavoro sporco, la Dinamo difende e sfrutta le occasioni, capitalizzando nel punteggio. Shepard viene sistematicamente raddoppiata ma è intelligente nell’innescare le compagne. Il parziale di 14-4 è micidiale, ci sono minuti anche per la giovane Mitreva, Sassari ha un già un primo mini break di vantaggio al 10’ (14-21).
Nel secondo quarto la Dinamo continua a ringhiare e a collassare l’area in difesa, Faenza fa una fatica incredibile ad aprire la scatola e segna con il contagocce (solo 5 punti in 7 minuti), Shepard (19 punti 6 rimbalzi e 9/15 dal campo) sale in cattedra e spiega basket, mettendo a nudo i limiti delle emiliane sotto canestro. Skoric è perfetto collante insieme a Pertile, che continua nella sua crescita. Sassari tocca addirittura il +19 con un altro parziale di 17-5 (19-38 al 17’). Morsiani prova a tenere a galla le ragazze di Ballardini che cerca di spronare la squadra più volte. Faenza riesce a limitare i danni sul finire di primo tempo, la squadra di Restivo non uccide la partita ma è avanti di 12 al 20’ (29-41).
Incredibile 3° quarto a Faenza, la Dinamo segna 3 punti in 8 minuti e si innervosisce, le emiliane sono completamente un’altra squadra per atteggiamento e aggressività, Restivo prova con la zona 3-2 ma in attacco c’è un tappo che è fardello pesantissimo. Prima Sassari riesce a mantenere 6-8 punti di vantaggio fino al 38-46 poi le padrone di casa trascinate dal pubblico (Shepard rischia l’espulsione su uno sfondamento) mettono a segno un altro terribile break che gira addirittura il match al 30’ (51-48).
Sono lontani i tempi del Covid senza pubblico, il PalaBubani diventa una bolgia, si segna con il contagocce, Shepard e Dell’Olio provano a prendere per mano Sassari che più volte ha l’occasione di ribaltare il match. Manzotti e Morsiani sono le chiavi di volta per Faenza che non ha niente da Davis e Kantzi, ma riesce lottando e mettendo le mani addosso a portare a casa il successo. Shepard subisce un trattamento particolare, i contatti si sprecano. Nel convulso finale (la Dinamo prende anche un tecnico pesante) decide un canestro e fallo di Kunaiyi (16 punti con 17 rimbalzi) dopo che Skoric aveva sorpassato con due liberi. Sull’ultimo possesso la serba riesce a tirare sulla sirena ma viene stoppata, Sassari chiede a gran voce il fallo, entrano tutti in campo ma gli arbitri non fischiano, Faenza vince 62-61 e conquista due punti pesantissimi nella lotta alla salvezza. Per la Dinamo un’altra beffa dopo Moncalieri, vanificata l’impresa in casa con Ragusa, il nono posto è più lontano.
FAENZA – DINAMO 14-21 29-41 (15-20) 51-48 (22-7) 62-61 (11-13)
Faenza: Kunaiyi 16 (8/12 2p 17 rbs), Schwienbacher 4 (2/7 0/1), Morsiani 15 (5/6 1/4), Cupido 4 (2/8 0/2), Davis 4 (1/3 0/3), Cappellotto 8 (1/4 1/2), Policari n.e. Porcu (0/3 0/1), Kantzi (0/1 0/2), Castello. All. Ballardini
Dinamo Sassari: Orazzo 11 (3/10 2p 0/2 3p), Dell’Olio 4 (2/3 0/3), Moroni 4 (2/2 0/4 7 pp), Skoric 9 (3/7 0/1 5 rbs), Shepard 26 (10/17 1/3 13 rbs), Pertile 4 (1/2 0/2), Mitreva, Patanè n.e Arioli n.e. Fantozzi n.e. All. Restivo
































