L’Unione dei Comuni del Coros, che gestisce in forma associata il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani per Cargeghe, Ittiri, Muros, Olmedo, Ossi, Putifigari, Tissi, Uri e Usini, si prepara a una significativa innovazione nel settore della raccolta differenziata. Con un bacino di utenza che coinvolge oltre 29.700 abitanti e più di 14 mila utenze, il territorio compirà un passo verso l’automatizzazione del sistema, attraverso l’introduzione delle Ecoisole Intelligenti, un nuovo servizio finanziato integralmente con fondi PNRR.
Il progetto affiancherà il sistema di raccolta porta a porta già attivo, senza sostituirlo. L’appalto, assegnato alla ditta Ecocontrolgsm S.r.l. lo scorso marzo, prevede la fornitura e installazione di 310 ecoisole modulari e compattanti, tutte dotate di sistemi di identificazione per ciascun utente. Questi dispositivi consentiranno un conferimento dei rifiuti più preciso e monitorato, grazie a una gestione certificata in tecnologia 4.0. Ogni utilizzo sarà tracciato, permettendo non solo il riconoscimento dell’utenza e della tipologia di rifiuto conferito, ma anche la misurazione del volume, soprattutto per l’indifferenziato.
Questa funzionalità rappresenta una delle basi per l’introduzione della cosiddetta “tariffazione puntuale”, un nuovo metodo che stabilisce la quota variabile della tassa rifiuti in base alla quantità effettiva di rifiuti indifferenziati prodotti da ciascun utente. L’assemblea dei sindaci discuterà a breve l’adozione di questo criterio, che si accompagna alla recente approvazione di un regolamento TARI uniforme, pensato per armonizzare le modalità di applicazione della tassa in tutti i Comuni coinvolti.
Secondo Federico Tolu, vicepresidente dell’Unione del Coros, il nuovo regolamento segna l’inizio di un percorso verso l’adozione di un ambito tariffario unico, con l’introduzione della tariffazione puntuale a partire dal 2026. Questo cambiamento, sottolinea Tolu, permetterà di superare l’attuale metodo di calcolo basato su parametri standardizzati, portando a un sistema in cui ciascun cittadino pagherà in proporzione ai rifiuti che produce realmente. L’Unione intende porsi come riferimento regionale per l’adozione di sistemi avanzati di gestione dei rifiuti.
La distribuzione delle 310 ecoisole sarà effettuata in collaborazione con i Comuni, seguendo una mappatura calibrata sulle caratteristiche urbanistiche di ciascun centro. Le postazioni saranno accessibili e dotate di videosorveglianza per garantirne la sicurezza. Accanto alle ecoisole nasceranno anche le Ecosquare, spazi pensati per accogliere cittadini di tutte le età e ospitare attività di educazione ambientale all’aperto, con particolare attenzione al coinvolgimento dei più giovani.
Il nuovo sistema rientra in un percorso già avviato da tempo dall’Unione del Coros con la campagna “Facciamo la Differenza”, che ha promosso la partecipazione e l’informazione dei cittadini sulle tematiche legate alla raccolta differenziata. A supporto dell’introduzione delle ecoisole intelligenti, verranno presto organizzati incontri informativi in ciascun Comune dell’Unione, per illustrare ai residenti il funzionamento del nuovo servizio e fornire tutte le indicazioni utili per il corretto utilizzo.
Con questa iniziativa, il Coros punta a migliorare l’efficienza del sistema di raccolta, aumentare la qualità della differenziata e stimolare comportamenti più responsabili da parte dei cittadini, orientando il territorio verso un modello di gestione sostenibile e misurabile dei rifiuti urbani.