Il Consiglio comunale di Porto Torres ha approvato il nuovo regolamento per il trasporto di persone mediante Taxi, Noleggio con Conducente (NCC) e NCC Natanti. Con la deliberazione del 6 novembre, l’amministrazione ha introdotto un testo unico che aggiorna la precedente normativa comunale e definisce in modo organico l’intero sistema dei servizi pubblici non di linea, su gomma e via mare.
Porto Torres risulta così il primo Comune in Sardegna a dotarsi di una disciplina specifica per l’attività di NCC effettuata tramite natanti. Il provvedimento consente di regolare il trasporto marittimo di passeggeri destinato a gite, escursioni turistiche e collegamenti con le isole, rafforzando il legame tra mobilità e vocazione turistica del territorio.
Il regolamento, frutto della collaborazione tra amministrazione comunale e operatori del settore, mira a rendere più efficiente l’organizzazione dei servizi e a garantire livelli qualitativi più elevati, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale e coerenza con il Green Deal europeo e con il piano di sviluppo locale “Porto Torres 2030”. Tra gli obiettivi principali figurano la riduzione del traffico urbano, la promozione di forme di trasporto condiviso e la transizione verso un modello di mobilità sostenibile.
Il testo, articolato in 45 articoli, stabilisce le regole relative al numero di licenze e autorizzazioni, ai requisiti e alle modalità di rilascio tramite concorso pubblico, alle condizioni di trasferimento, alle specifiche tecniche dei veicoli e dei natanti, e ai criteri per la determinazione delle tariffe. Tra le principali novità figura il “Taxi Sharing”, la formula che consente l’utilizzo collettivo del servizio taxi, con l’obiettivo di ridurre i costi per gli utenti e l’impatto ambientale dei trasporti.
Il regolamento introduce inoltre la possibilità, per l’amministrazione comunale, di rilasciare licenze aggiuntive per taxi in presenza di eccezionali flussi turistici o grandi eventi, in linea con la normativa nazionale più recente (Legge n. 136/2023). Rilevante anche la parte dedicata al servizio NCC Natanti, collegata alla gestione del contributo di sbarco, che sarà semplificata grazie alla definizione degli agenti contabili incaricati. Le attività di pescaturismo, già previste nella normativa precedente, saranno invece oggetto di un futuro aggiornamento specifico.
Le licenze e le autorizzazioni per taxi, NCC e NCC Natanti saranno assegnate tramite concorso pubblico per soli titoli, indetto dalla Giunta comunale e avviato dal dirigente competente entro 60 giorni dall’esecutività della delibera. Ogni concorrente potrà ottenere una sola licenza o autorizzazione per bando, e non sarà possibile cumulare più titoli sul medesimo veicolo o natante, anche se rilasciati da enti differenti.
La normativa regionale prevede che, per esercitare l’attività di NCC in Sardegna, sia necessario disporre di una rimessa o di un pontile nel territorio regionale, condizione che consente di operare su scala regionale, nazionale ed europea, nei Paesi che prevedono reciprocità.
Il regolamento entrerà in vigore dopo la pubblicazione sull’Albo pretorio comunale e sostituirà integralmente le disposizioni precedenti. I veicoli e i natanti già in attività avranno novanta giorni di tempo per adeguarsi alle nuove prescrizioni.
