Comunità educante, a Porto Torres al via il progetto dell’Amministrazione comunale per supportare le famiglie

L’Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli

Si intitola “Comunità educante” il progetto attraverso cui l’Amministrazione comunale fornirà strumenti formativi alle famiglie e a tutti i soggetti che lavorano con i minori. L’iniziativa prevede incontri e conferenze che coinvolgeranno genitori, insegnanti, allenatori, forze dell’ordine ed educatori.

Una prima attività rivolta ai docenti si è svolta nei giorni scorsi nell’Istituto Comprensivo n. 1 con lo psicologo Manolo Cattari e sarà estesa prossimamente anche agli insegnanti del Comprensivo n. 2.

«Questo progetto è una novità e poggia le sue fondamenta sui bisogni emersi durante il convegno sul disagio giovanile – sottolinea l’Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli – da noi organizzato lo scorso anno e a cui hanno partecipato professionisti del settore. Intendiamo promuovere azioni di sostegno verso i soggetti che, a vario titolo, contribuiscono alla crescita dei minori e devono essere in grado di comprenderne i problemi. Gli incontri coinvolgeranno diverse figure che fanno parte della cosiddetta comunità educante. Il nostro obiettivo è combattere la povertà educativa, la dispersione scolastica e far affiorare capacità e competenze dei minori. Per questo occorre la collaborazione di tutti i soggetti che intervengono nel percorso formativo dei ragazzi».

Un nuovo appuntamento è in programma oggi con la giornata per la sensibilizzazione alla donazione del midollo osseo in collaborazione con Admo e Croce Rossa, mentre nelle prossime settimane inizierà un ciclo di incontri riservati ai genitori a cura di Lorenzo Braina, fondatore del Centro per la Creatività Educativa. In agenda anche la formazione da parte dei professionisti dello Sportello Vittimologia Aou – Uniss di Sassari rivolta a insegnanti, allenatori, forze dell’ordine, assistenti sociali, operatori del Servizio educativo territoriale e del mondo del volontariato. A conclusione delle attività è previsto un convegno rivolto alle famiglie con minori portatori di handicap.

«Abbiamo tutti una responsabilità condivisa per la crescita dei minori e dobbiamo farci promotori di valori positivi come l’inclusione, la legalità e l’accoglienza. L’impegno della comunità educante deve essere un punto fermo – conclude l’Assessora – e da parte dell’amministrazione c’è la volontà di collaborare con tutte le figure che contribuiscono al percorso di crescita dei giovani di Porto Torres».

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