Oristano, grazie al servizio di anagrafe canina il randagismo è diminuito del 30%

2500 i cani già microchippati nel 2023, prossimo “Chip Day” l’8 novembre ad Usellus

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Oristano. Già 2.500 cani microchippati finora nel 2023 in una nuova e confortevole struttura in pieno centro a Oristano. E gli animali finiti in canile sono diminuiti del 30% negli ultimi tre anni.

Cresce l’Unità Operativa “Anagrafe Canina e Randagismo” della Asl 5 di Oristano, che rientra nel Servizio Anagrafe Canina e Igiene Urbana della stessa azienda sanitaria oristanese. L’Unità operativa ora opera nei nuovi locali, nell’ex Serd, in via Michele Pira a Oristano, “Locali ristrutturati e adibiti al servizio dell’anagrafe canina”, ha detto il dottor Giuseppe Sedda, responsabile del Servizio Anagrafe Canina e Igiene Urbana, “una struttura recuperata per volere della direzione generale della Asl 5 e che soddisfa a pieno le esigenze di carattere sanitario richieste dall’anagrafe canina”. Il direttore generale della Asl 5, Angelo Maria Serusi: “Un altro servizio, che cresce nella nostra azienda sanitaria sia in termini di numeri, sia in termini di qualità delle prestazioni offerte agli utenti finali”.

Il dottor Sedda ha spiegato: “Il microchip, che inseriamo in maniera assolutamente indolore nel sottocute del cane, prevalentemente nella parte sinistra dell’orecchio, ci consente di identificare l’animale all’interno di una banca dati nazionale e di identificare singolarmente il cane durante tutto il periodo della sua vita. A ogni cane viene assegnato un codice numerico, rilevabile attraverso un lettore di microchip. Questa identificazione garantisce un livello essenziale di assistenza, che la Asl fornisce gratuitamente ai proprietari o detentori degli animali. Non solo. La stessa identificazione consente il ritrovamento del cane, quando viene smarrito o anche quando l’animale è soggetto a incidente stradale. Ma è utile anche per i cani, che rientrano nel fenomeno, purtroppo ancora molto diffuso, del randagismo. Animali, che poi finiscono nei canili-rifugio con grosse spese per le amministrazioni comunali per la detenzione, spesso lunga, dell’animale nel canile e per le strutture della Asl, che si occupano dei recuperi”.

I numeri del servizio di anagrafe canina in via Michele Pira a Oristano sono in crescita. “Quest’anno abbiamo già microchippato 2500 cani tra quelli di proprietà e quelli recuperati per strada e poi finiti in canile”, ha riferito sempre dottor Sedda, “anche se negli ultimi tre anni è diminuito notevolmente il numero di cani ricoverati nei canili, un decremento di circa il 30-35 per cento. Un dato importante, che testimonia il contributo dato dalla nostra struttura a tutto il territorio provinciale. Molti cani trovati per strada col microchip ritornano dal proprietario”.

L’anagrafe canina è obbligatoria per legge. “Per questo è prevista una sanzione per chi non microchippa i cani dai 150 ai 200 euro”, ha ricordato dottor Sedda “non è invece obbligatoria per i gatti”.

A Usellus il prossimo 8 novembre il “Chip Day”, una giornata per l’applicazione del microchip e iscrizione all’anagrafe canina organizzata sempre dall’Unità Operativa “Anagrafe Canina e Randagismo” della Asl 5 in collaborazione con le associazioni venatorie “Caccia, Pesca, Tradizioni Sardegna” e “Italcaccia”. L’appuntamento per i proprietari dei cani è dalle 10:30 alle 12:00 nel piazzale del Municipio.

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