Olbia. Il Comune ha deciso di dotarsi di due piani di mobilità sostenibile innovativi: il Biciplan e il Pediplan. Questi due strumenti permetteranno di realizzare nuove politiche, strutture, percorsi e luoghi per chi si muove in bicicletta o a piedi nel Comune.
«I due piani non sono altro che i primi due esiti del progetto europeo CycleWalk che vede impegnato dal 2017 il nostro Comune nel progettare la mobilità del futuro assieme ad altri sette partner provenienti da cinque Paesi diversi. – afferma il sindaco Settimo Nizzi – Alla base di questa nuova fase sostenibile di pianificazione della mobilità è chiara la volontà di accompagnare i cittadini nel cambiamento, portando Olbia agli standard europei di mobilità sostenibile, nel rispetto delle diverse velocità, sicura, ospitale e accessibile. Vi è inoltre una visione più a lungo temine, che vuole ri-centrare la mobilità sulla persona e le categorie più fragili, recuperando spazio pubblico per una città più vivibile».
«Le attività dei due piani, – prosegue Nizzi – in coerenza con le linee guida ministeriali, sono già iniziate nei primi mesi dell’anno con il coinvolgimento dei portatori di interesse e con le campagne di indagine sulla mobilità, le infrastrutture e l’incidentalità. Adesso è fondamentale il contributo dei nostri concittadini».
Tutti i cittadini e le persone che frequentano Olbia possono partecipare al Mobility Quiz fino al 15 giugno 2021. Alla fine del quiz ogni partecipante scoprirà che livello di conoscenza ha della mobilità sostenibile olbiese. Per partecipare è sufficiente cliccare sul link.
Inoltre, per segnalare criticità, buone pratiche o idee per la mobilità ciclabile e pedonale olbiese è possibile inviare una segnalazione al questo link.
Quattro sono le visioni della Olbia futura che fungono da guida per i due piani. Una Olbia ospitale e attraente, che permetta ai visitatori di spostarsi in maniera sostenibile riuscendo ad accedere in maniera semplice e sicura ai luoghi di interesse culturali, artistici e naturalistici; una Olbia sicura e collegata, dove si riduca il numero di incidenti che coinvolgono ciclisti e pedoni, e si aumenti la percezione di sicurezza lungo i percorsi verso i principali luoghi pubblici e del commercio; una Olbia accessibile ogni giorno, che permetta a tutti di raggiungere a piedi o in bici tutte le mete quotidiane, come il lavoro o le scuole, pensando in primis agli utenti più deboli come bambini e anziani; una Olbia dei 15 minuti, ispirata a molte città d’Europa e del mondo che stanno seguendo questa visione per creare una città e una cittadinanza capaci di adattarsi ai problemi e reagire alle emergenze.
Gli eventi mondiali legati alla pandemia COVID ci hanno mostrato quanto sia importante ripensare i nostri quartieri e le nostre città con questi principi resilienti. I servizi pubblici e privati principali potranno essere raggiungibili in sicurezza e facilmente da tutti i cittadini nel tempo massimo di 15 minuti in bicicletta o a piedi.