Parola d’ordine, incoraggiare il “ritorno in paese”: a Loceri una pioggia di risorse per la lotta allo spopolamento

Incentivi destinati sia ai cittadini, ad esempio il “bonus bebè”, che ai nuovi residenti, in questo caso legati principalmente all’acquisto o all’affitto dell’abitazione

Loceri

Loceri. Dal bonus bebè agli incentivi per chi apre un’attività o si trasferisce a Loceri, fino ad arrivare ai sostegni sulla energia elettrica. Parola d’ordine, incoraggiare il “ritorno in paese” avviando il programma di lotta allo spopolamento. Il Comune di Loceri snocciola punto per punto i contributi destinati a chi decide di spostarsi nel suo centro abitato.

Una pioggia di risorse e motivazioni per invertire una tendenza che, molto spesso, viene rafforzata dalla carenza dei servizi e che invece promette una migliore qualità di vita e misure di sostegno alle famiglie, ai giovani e alle imprese. Le misure elencate sono destinate a tutti i cittadini e ai nuovi residenti e provengono da fondi regionali, statali, europei e comunali.

Per tutti i cittadini

Per i nuovi residenti 

“Arginare il fenomeno dello spopolamento e invertire il segno dei flussi demografici – annuncia il sindaco di Loceri Gianfranco Lecca costituisce per noi una priorità che, oggi più che mai, dopo oltre due anni di pandemia e alla luce degli attuali scenari economici, deve necessariamente passare dal sostegno alle famiglie. La qualità della vita di chi abita nei piccoli centri urbani acquista un valore inestimabile perché garantisce uno stile di vita autentico che rende speciale la vita in questi angoli di terra, dove i cittadini si sentono persone e non solo individui appartenenti alla grande massa”.

Exit mobile version