Nuoro, raccolta differenziata stabile al 83,17%, produzione rifiuti in calo

La società “è-comune” conferma i risultati di eccellenza, con l’obiettivo dei “rifiuti zero”

Sacchetti per la raccolta differenziata con codice R-FID del comune di Nuoro

Sacchetti per la raccolta differenziata con codice R-FID del comune di Nuoro

Nuoro. Come ogni inizio anno, è il momento dei bilanci per la “è-comune”, la società in house del Comune di Nuoro che si occupa della raccolta dei rifiuti e che da quando è affidataria del servizio, nel 2019, ha portato la città tra le eccellenze nazionali per la percentuale di differenziata.

La tendenza positiva è stata confermata anche nel 2023, con una percentuale di raccolta differenziata che è stata pari al 83,17%, in linea con l’anno precedente. Un risultato destinato a migliorare ulteriormente all’esito delle comunicazioni delle utenze non domestiche che, ricevendo uno sgravio sulla Tari, hanno avviato autonomamente a recupero i rifiuti prodotti, che nel 2022 avevano raggiunto le 340 tonnellate.

Il dato si traduce in circa 13.540 tonnellate di rifiuti raccolte al 31 dicembre 2023 (contro le 14.220 del ’22), di cui oltre 11.250 avviate a recupero e la restante parte, rappresentata unicamente dal secco indifferenziato, inviata allo smaltimento in discarica.

Prendendo in esame le principali tipologie di rifiuti conferiti a riciclo, emerge che circa il 30% del totale è costituito da umido e sfalcio, il 18 da carta e cartone, l’11,5 da vetro e barattolame, l’8,5 da imballaggi di plastica.

I rifiuti da spazzamento rappresentano oltre il 4%, il legno il 2,7, gli ingombranti il 2,4, i Raee (apparecchiature elettriche ed elettroniche) il 2 per cento, gli abiti usati l’1,7. La percentuale di secco indifferenziato destinato all’incenerimento è pari al 16,8 per cento circa, con una produzione che scende dalle 2.330 tonnellate del 2022 alle circa 2.280 del ’23.

L’anno appena concluso ha fatto registrare altre importanti novità che consentono di potenziare e migliorare il servizio di igiene pubblica. Come la recente inaugurazione del nuovo ecocentro di tipo B a Pratosardo per utenze domestiche e non domestiche, autorizzato al conferimento di tutte le frazioni merceologiche raccolte in città, eccetto il secco indifferenziato.

Nel corso dell’anno è inoltre entrata a regime la convenzione con il consorzio Biorepack per la valorizzazione degli imballaggi biocompostabili che consente al Comune di recuperare oltre 10.000 euro l’anno. Il 2023 è stato anche l’anno dell’attivazione della tariffa puntuale in tutto il territorio comunale, con la lettura dei codici identificativi delle utenze per la raccolta del secco indifferenziato.

Tra i progetti che partiranno nel 2024, invece, c’è il centro di coordinamento per l’intercettazione dei micro Raee (smartphone, caricabatterie, tablet, ecc.), con il posizionamento di contenitori per la raccolta nelle scuole superiori cittadine, in Comune e nella sede ecosportello.

A partire da quest’anno, inoltre, ci sarà l’adesione diretta ai consorzi di recupero dei rifiuti in carta e cartone (Comieco) e imballaggi in plastica (Corepla) che consentiranno di massimizzare gli introiti derivanti dalla cessione di materiali valorizzabili.

«Possiamo affermaredichiara il sindaco Andrea Sodduche la città di Nuoro è ormai stabilmente al vertice delle statistiche nazionali. Da quando abbiamo rivoluzionato il servizio di raccolta grazie alla creazione della società “è-comune” – spiega -, abbiamo sempre in mente quello che dovrà essere il nostro traguardo, quello dei “rifiuti zero”, cioè eliminare dal circuito quelle tipologie destinate alla discarica che incidono in maniera determinante sui costi di gestione, quindi sulle tasche dei cittadini, e che hanno un impatto devastante sull’ambiente».

«Oltre alla conferma del dato sulla differenziataevidenzia l’assessora all’Ambiente Valeria Romagna -, c’è da sottolineare in particolare il calo sensibile della produzione totale di rifiuti solidi urbani registrato nel 2023, con circa 680 tonnellate in meno rispetto al 2022. È un dato confortante, che testimonia l’impegno che negli ultimi anni hanno dimostrato i cittadini, l’amministrazione e la società “è-comune”. L’obiettivo deve essere quello di fare sempre meglio».

«Anno dopo annoafferma l’amministratore unico Paolo Tuffula società “è-comune” cresce, andando incontro alle esigenze dei cittadini, che ringraziamo per la sensibilità che dimostrano. I risultati eccezionali conseguiti nel 2023 devono servirci da sprone per migliorare ulteriormente e offrire all’utenza un servizio sempre più puntuale».

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