Domenica 22 settembre 2025, con la partecipazione di numerosi cittadini, è stata inaugurata a Cagliari l’installazione pubblica nella piazza di fronte alla ex scuola popolare del nucleo Sacripanti. L’iniziativa ha visto coinvolti oltre 50 studenti del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (DICAAR) dell’Università di Cagliari, guidati dai professori Ivan Blecic e Carlo Atzeni, impegnati per una settimana in un laboratorio a cielo aperto nel quartiere Is Mirrionis. Il progetto ha trasformato uno spazio fino ad allora anonimo in un luogo di creatività, autocostruzione e dialogo tra Università, istituzioni e residenti.
L’intervento rientra nel programma di rigenerazione delle periferie promosso dall’Amministrazione comunale, in linea con le linee guida del nuovo Piano urbanistico comunale (Puc). La serata inaugurale, intitolata “Il ritorno di Ulisse”, ha combinato arti visive e spettacolo in un palinsesto curato dal Teatro del Segno e diretto artisticamente da Stefano Ledda. L’apertura è stata affidata ai ballerini di ASMED, che hanno sfilato con drappi dai colori della Palestina, in un omaggio alla memoria umana e alle sofferenze belliche.
Il murales realizzato da Giorgio Polo ha richiamato le atrocità delle guerre, con particolare attenzione ai bambini colpiti dai conflitti, includendo riferimenti simbolici anche alla bandiera ucraina. Parallelamente, la memoria storica del quartiere ha trovato spazio centrale: il ricordo della ex scuola popolare dei lavoratori e della figura di Sergio Atzeni, nato a pochi passi dalla piazza, ha guidato il filo rosso della serata, mettendo in dialogo passato e presente.
“Rigenerare i quartieri non significa solo realizzare opere, ma coinvolgere attivamente le persone. Grazie alla collaborazione con Università, Regione e AREA, e al contributo dei cittadini, consegniamo al quartiere uno spazio trasformato tramite l’urbanismo tattico, affinché gli abitanti possano prendersene cura e farlo vivere. Rigenerare vuol dire attivare energie, ridare dignità agli spazi pubblici e valorizzare le realtà vive dei quartieri”, ha dichiarato Matteo Lecis Cocco Ortu, assessore alla Pianificazione strategica, urbanistica e ambientale del Comune di Cagliari.
L’evento ha confermato il ruolo della collaborazione tra Università, territorio ed Enti come strumento di rigenerazione urbana. Con lo sguardo al futuro, il progetto TERSICORE – Unica Space Force si propone come elemento centrale di una strategia che vede nello spazio pubblico un luogo di incontro e cittadinanza attiva. Ciò che era una “piazza senza nome” a Is Mirrionis entra così in un percorso di incontri, socialità e cultura, configurandosi come modello replicabile per interventi futuri.
































