Potenziata a Cagliari l’attività dei Centri di Quartiere sino al 31 dicembre 2020

Tempo di riapertura delle scuole dopo il serrata il lockdown, alle prese con i problemi legati ai distanziamenti e alle norme di sicurezza. Centinaia di ragazzi di Cagliari rientreranno nelle aule. “Bisogna offrire ogni genere di supporto alle famiglie l’Amministrazione Truzzu ha fatto il possibile”.

A parlare è Viviana Lantini, assessora alle Politiche sociali che ha aggiunto: “I servizi comunali hanno predisposto un programma di rafforzamento e intensificazione delle attività educative dei Centri di Quartiere, estese anche ai quartieri Sant’Elia e Santa Teresa, indirizzate a bambini e ragazzi che a breve faranno rientro nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado”.

Iniziate il 14 settembre, le attività proseguiranno infatti per tutto il 2020, sino al 31 dicembre. Rispetto agli scorsi anni “permetteranno l’iscrizione di un numero maggiore di studenti e più ore di laboratori educativi e di sostegno scolastico – ha aggiunto l’esponente dell’Esecutivo cittadino – prima e durante lo svolgimento dell’anno scolastico, per attivare le abilità e le competenze degli alunni”.

Le attività sono realizzate dalla rete dei Centri cittadini, cooperative e associazioni già operanti nei servizi socio-educativi territoriali, in collaborazione con il Comune di Cagliari:

Ogni Centro di Quartiere dispone di team appositamente dedicato di operatori e educatori.

Tutte le informazioni sono reperibili nelle sedi dei Centri di Quartiere. In alternativa, possono essere richieste tramite posta elettronica.

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