Cagliari ha ottenuto il premio “La città per il Verde” nella sezione “Manutenzione del Verde”, aggiudicandosi la vittoria nella categoria riservata ai comuni con oltre cinquantamila abitanti. Il riconoscimento, giunto alla sua 25ª edizione, è stato assegnato da una giuria di esperti nell’ambito della fiera Myplant & Garden di Milano, un evento di riferimento per il settore del florovivaismo, del garden e del paesaggio. L’iniziativa è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali.
Per il capoluogo sardo si tratta della prima vittoria in assoluto, che segue una segnalazione nel 2016 e una menzione speciale nel 2023. Il premio è stato assegnato per la gestione del verde pubblico nell’ambito dell’appalto pluriennale “Parchi Nord”, che riguarda il mantenimento di cinque grandi aree verdi cittadine: Monte Urpinu, Terramaini, Ex Vetreria, Musica e Giovanni Paolo II. Il progetto è stato curato dal dottore agronomo Claudio Papoff.
L’amministrazione comunale ha accolto con soddisfazione il riconoscimento, sottolineando l’importanza del lavoro quotidiano svolto per la manutenzione delle aree verdi cittadine. L’assessora all’ecologia urbana, ambiente e verde pubblico, Luisa Giua Marassi, ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno del personale del Servizio Parchi, Verde e Gestione faunistica, guidato dal dirigente Fabrizio Porcedda, e delle imprese appaltatrici coinvolte.
Tra gli obiettivi dell’amministrazione rientrano la volontà di garantire una gestione sostenibile ed efficace del verde urbano, favorendo la massima fruizione delle aree pubbliche. In questa direzione si inseriscono interventi per la riapertura dei punti di ristoro attualmente chiusi e il potenziamento delle zone di aggregazione, con il ripristino delle aree giochi, sportive, relax e quelle destinate agli animali d’affezione. Parallelamente, si punta sulla cura del patrimonio vegetale nel rispetto della sostenibilità ambientale.