Cagliari ha reso omaggio a Costantino Mereu, che giovedì 13 febbraio ha festeggiato il traguardo dei 104 anni. Nato ad Aritzo nel 1921, Mereu ha attraversato un secolo di storia segnato da cambiamenti e difficoltà, lavorando prima come minatore e poi come ferroviere. Ha vissuto gli anni della guerra e, dal 1977, ha fatto di Cagliari la sua casa.
La giornata di festa si è svolta in un clima di affetto, con la presenza della moglie Ignazia, 95 anni, dei cinque figli, dei familiari e degli amici. A testimoniare la vicinanza della città, è intervenuto anche il presidente del Consiglio comunale, Marco Benucci, che ha portato gli auguri del sindaco Massimo Zedda.
“È un onore celebrare un concittadino che con la sua storia incarna i valori della resilienza e della dedizione alla famiglia e al lavoro”, ha dichiarato Benucci, sottolineando come la longevità di Mereu sia un esempio per tutta la comunità.
Nel corso della cerimonia, l’Amministrazione comunale ha voluto omaggiare il festeggiato con una pergamena e una medaglia ricordo, simboli di riconoscimento per una vita lunga e ricca di esperienze.
Con i suoi 104 anni, Costantino Mereu è un testimone prezioso della memoria storica della città e della Sardegna, custode di un vissuto che attraversa generazioni e racconta la storia di un territorio e della sua gente.