La Città Metropolitana di Cagliari punta sull’invecchiamento attivo

Il 14 febbraio al T Hotel, la presentazione del Piano metropolitano con esperti e istituzioni per delineare strategie su longevità, inclusione e benessere

? Depositphotos

? Depositphotos

Affrontare le sfide legate alla longevità e promuovere un invecchiamento attivo nella Città Metropolitana di Cagliari. È questo l’obiettivo del “Piano per l’Invecchiamento Attivo della Città Metropolitana”, che verrà presentato venerdì 14 febbraio alle 15:30 al T Hotel di Cagliari.

L’incontro si aprirà con gli interventi istituzionali del Sindaco Metropolitano Massimo Zedda, del Dirigente del Settore Pianificazione e Sviluppo Locale Paolo Mereu e della Responsabile del Servizio Pianificazione e Vas Isabella Ligia. A seguire, il dibattito coinvolgerà esperti di livello nazionale e internazionale, tra cui Dario Paoletti (Age Platform Europe), Nicola Palmarini (NICA – UK National Innovation Centre for Ageing) ed Elisabetta Donati (Fondazione Ravasi Garzanti). Interverranno anche il designer Ezio Manzini, i docenti universitari Guendalina Graffigna e Jacopo Gresleri, e le rappresentanti istituzionali Marcella Messina (Comune di Bergamo), Anna Puddu e Rita Polo (Comune di Cagliari).

Il Piano, redatto dal Settore Pianificazione e Sviluppo Locale nell’ambito del Piano Strategico Metropolitano, prevede sei assi di intervento che comprendono iniziative di carattere sportivo e culturale, percorsi di educazione specifica e finanziaria e attività di reverse mentoring per favorire il dialogo intergenerazionale. Tra le misure proposte, anche la creazione di rifugi climatici e la mappatura dei luoghi age-friendly, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita della popolazione anziana.

Un aspetto centrale del Piano è l’adesione al network UNESCO delle Lifelong Learning Cities, che consentirebbe alla Città Metropolitana di Cagliari di sviluppare progetti in rete, accedere a risorse internazionali e adottare buone pratiche in ambiti trasversali come urbanistica, sanità, servizi sociali, inclusione e formazione.

L’evento è aperto a professionisti e operatori del settore, con riconoscimento di crediti formativi per ingegneri, periti industriali, architetti, dottori agronomi e forestali. Per partecipare è necessario iscriversi tramite la piattaforma Eventbrite.

Exit mobile version