Quartu, solidarietà contro i furti alla Mensa del Viandante

Dopo i furti subiti, la Mensa del Viandante riceve supporto da un’attività locale che dona l’invenduto per aiutare chi è in difficoltà

Quartu, solidarietà per la Mensa dei Poveri

Negli ultimi mesi, la Mensa del Viandante di Quartu Sant’Elena ha subito ripetuti furti, un episodio che oltre alla preoccupazione ha suscitato molta tristezza. Tuttavia, una risposta concreta è arrivata grazie alla collaborazione tra il Comune, la stessa Mensa e La Padaria, un’attività di ristorazione aperta lo scorso dicembre in via Marconi. Questo intervento ha permesso di colmare almeno in parte la carenza di merce causata dalle ruberie e di rafforzare l’aiuto offerto alle persone in difficoltà che ogni giorno si rivolgono alla struttura.

L’iniziativa è stata ufficialmente presentata il 5 febbraio, in occasione della Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare. Un appuntamento simbolico che ha rappresentato non solo un momento di riflessione sull’importanza di ridurre gli sprechi, ma anche l’opportunità per dare una risposta concreta a chi vive in condizioni di disagio. La crisi economica ha infatti colpito duramente molte persone, incluse quelle che fino a poco tempo fa avevano una stabilità lavorativa e sociale.

Gabriele Acquas, titolare de La Padaria, ha sottolineato come l’impegno contro lo spreco alimentare sia un principio fondamentale per la sua attività. Ogni giorno, infatti, il locale produce alimenti freschi, molti dei quali non potrebbero essere venduti il giorno successivo e finirebbero inevitabilmente nella spazzatura. Per evitare questo spreco, Acquas ha chiesto il supporto del Comune, che ha facilitato il contatto con la Mensa del Viandante. In tempi rapidi, si è così avviata una collaborazione che permette di recuperare e distribuire l’invenduto a chi ne ha più bisogno.

Marco Pilleri, presidente della Mensa del Viandante, ha evidenziato la rapidità con cui questa sinergia si è trasformata in un aiuto concreto. Ogni mattina, personalmente, ritira gli alimenti donati da La Padaria per distribuirli ai frequentatori della mensa. L’iniziativa ha trovato immediata accoglienza tra le persone in difficoltà, tanto che alcuni hanno già chiesto espressamente alcuni prodotti, come le focacce, anche se la priorità rimane la suddivisione equa tra tutti.

L’Assessore ai Servizi Sociali Marco Camboni ha definito questa iniziativa come un esempio positivo della solidarietà cittadina. In un momento segnato da episodi spiacevoli, la risposta della comunità dimostra che la generosità può essere una via per ricostruire fiducia e sostegno reciproco. L’auspicio è che altre realtà del territorio possano seguire l’esempio de La Padaria, contribuendo a creare una rete di aiuto sempre più solida e strutturata.

L’episodio conferma come la collaborazione tra istituzioni, imprese locali e associazioni possa fare la differenza, trasformando il problema dello spreco alimentare in un’opportunità di supporto per chi si trova in difficoltà. In un periodo storico complesso, gesti come questi rappresentano un segnale di speranza e coesione sociale.

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