Domenica a Cagliari prova gratuita della Freedom la barca a vela inclusiva adatta a persone con disabilità o difficoltà motorie e normodotati

Appuntamento, meteo permettendo, alla sede della Lega Navale di Marina Piccola dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17

Varo barca Freedom OIC-ICS

Cagliari. Una barca che azzera le distanze e avvicina, facile e sicura per tutti. Dopo le ultime gare internazionali e nazionali disputate, domenica la Freedom sarà a disposizione di chiunque voglia cimentarsi in un giro di prova.

L’imbarcazione di classe paralimpica Hansa 303 è stata varata lo scorso anno nel corso del progetto IngegniAMOci promosso dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Cagliari e dell’associazione ICS assieme allo sponsor Valsir e alla Lega Navale Italiana – Sezione di Cagliari.

Dal primo viaggio inaugurale nelle acque del Golfo degli Angeli, questo simbolo dell’impegno degli Ingegneri cagliaritani per l’inclusione, la promozione delle Pari opportunità, della Cultura sportiva e del nostro Territorio, ha preso parte, lo scorso giugno, al campionato paralimpico nazionale disputato a Torregrande.

Domenica 6 novembre, meteo permettendo, tutti coloro che lo desiderano potranno provarla assieme a un istruttore federale. L’appuntamento è dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 nella sede della Lega Navale Italiana di Marina Piccola a Cagliari. Consigliata la prenotazione al numero 348.2418307.

«Con questa iniziativa passiamo a una fase successiva del progetto durante la quale cercheremo di coinvolgere persone con disabilità e normodotati per promuovere la cultura dell’inclusionespiega la referente del progetto per OIC Denise Puddu –. Con il sollevatore installato lo scorso giugno abbiamo raggiunto l’obiettivo di migliorare l’accessibilità del Molo Martello per tutti i diversamente abili. Ora puntiamo ad allargare la platea dei partner e degli sponsor in modo da incrementare l’impatto di IngegniAMOci sul nostro territorio e la comunità».

Lavorare sul superamento delle barriere a mare, a bordo e nelle infrastrutture portuali è uno degli obiettivi del progetto lanciato dall’Ordine degli Ingegneri di Cagliari ed esteso a tutto il territorio italiano dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri grazie ad un accordo siglato lo scorso maggio con la Lega Navale Italiana. Un protocollo impegna la LNI a mettere a disposizione le proprie strutture, istruttori, soci e professionalità delle 260 Sezioni e Delegazioni, oltre alla raccolta di informazioni di specifico interesse per la formulazione di proposte di progetto congiunte e per la realizzazione delle relative attività di nautica solidale e abbattimento delle barriere.

«Come categoria ci sentiamo particolarmente toccati dal tema dell’inclusione e riteniamo importante sensibilizzare tutti gli ingegneri in modo che ciascuno di noi arrivi, in maniera naturale, a mettere l’accessibilità al centro di ciascun progetto a cui lavoraspiega la presidente di ICS Maria Sias –. Riteniamo fondamentale il progetto IngegniAMOci: c’è tanto lavoro ancora da fare per eliminare le barriere nella nostra città, per questo abbiamo voluto coinvolgere non soltanto i partner privati, che tanto stanno facendo per noi, ma anche le istituzioni cittadine. Ancora una volta vogliamo ribadire la massima disponibilità a tutte le associazioni che vorranno far parte del progetto e usufruire delle attrezzature per lavorare assieme all’obiettivo ultimo di favorire l’integrazione di persone con disabilità e normodotati attraverso lo sport».

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