In occasione della “Giornata Internazionale sui Diritti delle Donne”, che ogni anno celebra l’importanza della lotta per i diritti femminili, l’associazione Anteas, nell’ambito dei progetti di Coesione Sociale finanziati dal Comune di Quartu, organizza una marcia solidale per sensibilizzare la comunità su questi temi.
L’iniziativa, che si terrà sabato 8 marzo, avrà inizio alle 15:30 dalla piazza dei Diritti, situata in viale Colombo, un luogo simbolo voluto, realizzato e organizzato dall’attuale amministrazione comunale. La marcia, intitolata “Facciamo Rumore”, intende promuovere un forte messaggio di consapevolezza, rispetto, uguaglianza e accettazione del “NO” come strumento di affermazione dei diritti fondamentali delle donne.
Il percorso della marcia attraverserà viale Colombo, via Bonaria e piazza Azuni, per terminare all’Ex Convento dei Cappuccini, in via Brigata Sassari, dove è previsto un flash mob. Questo momento di aggregazione visiva e simbolica sarà seguito da una riflessione più profonda e da testimonianze, che si terranno nella Sala dell’Affresco all’interno del centro culturale. L’incontro vedrà la partecipazione dei rappresentanti dell’Associazione Genti Arrubia, che offriranno il loro contributo alla riflessione collettiva sui temi della parità di genere e dei diritti delle donne.
Inoltre, la marcia avrà anche il supporto di numerosi gruppi, tra cui gli amici bikers e la scuderia Ferrari, che si uniscono all’iniziativa per esprimere in modo forte e corale il loro impegno nella lotta contro la violenza sulle donne. La partecipazione di queste realtà aggiunge un ulteriore valore simbolico all’iniziativa, arricchendo il messaggio di solidarietà e consapevolezza.
Al termine dell’evento, presso la sede dell’associazione Anteas in via Rossi Vitelli 63, verrà affisso un simbolo commemorativo in ricordo di tutte le donne vittime di violenza, un gesto che vuole mantenere viva l’attenzione e il ricordo di questa tragica realtà, affinché il rispetto per i diritti delle donne diventi un impegno quotidiano di tutta la comunità.
































