Cagliari. Prosegue lotta dell’Amministrazione comunale contro l’abbandono dei rifiuti, dal centro storico alle zone più isolate. Ogni giorno la Polizia locale sezione ambientale, insieme al servizio Igiene del suolo, è impegnata per scoraggiare il fenomeno.
Nel mese di agosto gli agenti hanno effettuato decine di sopralluoghi e ispezioni elevando decine di sanzioni anche per errate esposizioni: da via Satta a via Barcellona, da via Dei Giornalisti a via Porcile, da viale Regina Margherita a viale Diaz, da via San Bartolomeo a via Della Fauna, da via Santa Chiara a via Lungomare Poetto, e tra le altre, via Castiglione, via Cavour, via San Benedetto, via Caprera, piazza Yenne, via Timavo, piazza Marco Polo, via Donizetti.
I sopralluoghi, gli accertamenti e i monitoraggi da parte della Polizia vengono effettuati costantemente e più volte nell’arco delle settimane. Così come gli interventi di pulizia e bonifica predisposti dal servizio Igiene del Suolo. Come quelle che vengono effettuate nella via Timavo, piazza Lao Silesu, piazza Vasco Da Gama e via Mancini) dove il fenomeno si ripete ciclicamente.
Attraverso azioni congiunte, anche con l’ausilio di telecamere e di privati cittadini che collaborano attivamente per scoraggiare comportamenti maleducazione e inciviltà, il numero dei responsabili degli abbandoni individuati è sempre più rilevante. Tante anche le verifiche mirate realizzate da agenti in borghese, a seguito di esposti e segnalazioni su rifiuti abbandonati e mastelli esposti fuori dall’orario consentito.
I cestini dislocati in tutta la città, circa 300 preesistenti e circa 790 installati a partire dal 2019 – precisano gli uffici del servizio Igiene del suolo – servono per conferire piccoli rifiuti da “passeggio” e non rifiuti domestici o provenienti da attività commerciali. Chi conferisce dentro o vicino i cosiddetti “gettacarte” è multabile alla stregua di chi abbandona.