Il Consiglio Comunale di Alghero ha approvato nella notte tra il 12 e il 13 marzo 2025 il regolamento per la concessione di suoli pubblici destinati alle attività di somministrazione di cibo e bevande. L’approvazione, avvenuta al termine di una lunga seduta, segna la conclusione di un percorso avviato nell’autunno scorso, che ha visto il coinvolgimento di associazioni di categoria, comitati di quartiere e vari portatori di interesse. Il regolamento ha ricevuto il voto favorevole della maggioranza consiliare e due voti contrari, con l’obiettivo di migliorare la gestione degli spazi pubblici e rispondere alle esigenze della comunità.
Il Sindaco di Alghero, Raimondo Cacciotto, ha sottolineato che il regolamento rappresenta un passo importante per il raggiungimento di un obiettivo più ampio: rendere la città più bella, pulita e accogliente. Il miglioramento del decoro urbano, il potenziamento dei servizi di igiene e la manutenzione degli spazi pubblici sono al centro della visione amministrativa. Cacciotto ha ribadito che il regolamento è una parte fondamentale di un progetto che coinvolge la cittadinanza e punta a restituire alla comunità spazi pubblici ben gestiti e funzionali. “Gli spazi pubblici sono patrimonio di tutti e devono essere trattati con il massimo rispetto”, ha dichiarato il sindaco.
Il nuovo regolamento introduce una serie di modifiche che mirano a mettere ordine nel sistema delle concessioni di suoli pubblici, spesso caratterizzato da abusi e disordine. Tra le principali novità, spicca la limitazione nell’utilizzo degli immobili non contigui all’esercizio per il calcolo delle superfici. In passato, infatti, molti locali avevano ottenuto concessioni su spazi non adiacenti al proprio esercizio, creando situazioni di disparità. Ora, solo i suoli direttamente collegati agli esercizi commerciali saranno presi in considerazione nel calcolo della superficie concessa.
Un altro cambiamento rilevante riguarda il sistema delle premialità, che prevede l’assegnazione di spazi aggiuntivi solo a chi dimostra di rispettare precise condizioni. Tra queste, l’obbligo di apertura continuativa per almeno dieci mesi e l’impiego di un numero minimo di dipendenti: tre per i bar e cinque per i ristoranti. La certificazione di questi requisiti dovrà essere rilasciata da un tecnico asseverato.
Il regolamento prevede inoltre l’ampliamento delle zone non concedibili, includendo le scalinate del Lungomare Dante e dei Bastioni Marco Polo, aree storiche e di particolare valore per la città. Inoltre, viene ridotta la possibilità di concessione di suolo nelle immediate vicinanze degli ingressi degli esercizi, limitando la distanza a 25 metri, rispetto ai 30 metri previsti in passato.
Un aspetto importante riguarda l’impegno delle attività nella cura e manutenzione degli spazi pubblici, in particolare le aiuole adiacenti ai locali. Le attività che usufruiscono di suoli pubblici dovranno adottare piante ornamentali e arredi, previo accordo con gli uffici competenti. Questo intervento mira a garantire una migliore fruizione degli spazi pubblici e a valorizzare l’estetica della città.
Una delle caratteristiche principali del nuovo regolamento è l’intensificazione dei controlli e delle verifiche. Saranno monitorate con attenzione le superfici concesse e quelle effettivamente utilizzate dalle attività. In caso di irregolarità, sarà prevista una sanzione che comporta la chiusura dell’attività per cinque giorni. Inoltre, particolare attenzione sarà riservata alle concessioni per il deposito di materiali, che spesso in inverno diventano veri e propri ripostigli. Le attività commerciali dovranno dichiarare l’inizio e la fine del periodo di chiusura invernale, garantendo un maggiore ordine e pulizia negli spazi pubblici.
L’assessore al Demanio, Enrico Daga, ha evidenziato che l’obiettivo del regolamento è quello di trovare un equilibrio tra le esigenze delle imprese e il diritto dei cittadini a godere degli spazi pubblici. Il regolamento, pur se rigoroso, è stato pensato per favorire una gestione più trasparente e rispettosa delle regole, con l’intento di migliorare la vivibilità della città e stimolare il rispetto delle norme da parte di tutti gli attori coinvolti. Daga ha inoltre ringraziato gli uffici comunali per l’impegno profuso nella definizione del regolamento.
L’assessore alle Attività produttive, Ornella Piras, ha sottolineato che questo regolamento rappresenta solo il primo passo verso una gestione più ordinata degli spazi pubblici. “Abbiamo creato regole chiare, ma il dialogo con le imprese e la cittadinanza continuerà”, ha concluso Piras. Con l’approvazione del regolamento, Alghero si prepara ad affrontare la prossima stagione con regole più definite e con un controllo più stringente, a beneficio di tutti.
