Sequestrati 13 kg di alimenti in cattivo stato e senza etichettatura all’Aeroporto “Riviera del Corallo”

Fermati due passeggeri del Bangladesh e una passeggera israeliana per il trasporto illegale di alimenti privi di etichettatura e certificazione fitosanitaria nell'area internazionale dell'Aeroporto di Alghero

Alimenti sequestrati all'Aeroporto di Alghero

Alghero. Nell’ambito dell’attività antifrode svolta presso la sala arrivi internazionali dell’Aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero, i funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) di Sassari, in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale di Alghero e i militari della Guardia di finanza della Compagnia locale, hanno fermato e sottoposto a controllo, in due distinte operazioni, una passeggera israeliana proveniente da Tel Aviv, e due passeggeri provenienti dal Bangladesh, che trasportavano nei bagagli, kg 3,5 di prodotti lattiero-caseari e 10 kg di prodotti vegetali, tutti in cattivo stato di conservazione e privi di etichettatura e, in particolare i vegetali, risultavano privi di documenti che attestassero l’origine, la specie e la relativa certificazione fitosanitaria.

La merce rinvenuta è stata sottoposta a sequestro amministrativo cautelare, in ottemperanza alla normativa comunitaria che vieta l’introduzione di alimenti privi di etichettatura e per i vegetali si attendono le analisi igienico-sanitarie del fitopatologo dell’Assessorato Agricoltura e Riforma Agropastorale della Regione Autonoma della Sardegna, in applicazione di quanto previsto dai Regolamenti(UE) n 2016/2031 e n 2017/625, per contrastare l’introduzione nel territorio dell’Unione Europea di organismi nocivi e di agenti patogeni infestanti per le specie autoctone.

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