Al via il ciclotour solidale delle Pink Flamingos per la prevenzione e il sostegno oncologico in Sardegna

Sette tappe, 700 chilometri e oltre 7.700 metri di dislivello: il percorso toccherà strutture ospedaliere in tutta la Sardegna per promuovere la prevenzione e raccogliere fondi destinati ai reparti oncologici dell’isola

Le Pink Flamingos

Le Pink Flamingos

Domenica 25 maggio prenderà il via da Cagliari la quarta edizione del ciclotour “Pink Flamingos”, iniziativa promossa dalla ASD Flamingo’s Roads che unisce sport, prevenzione oncologica e solidarietà. Partirà alle 8:30 dal piazzale dell’Ospedale Oncologico Businco un gruppo di diciotto cicliste, molte delle quali hanno affrontato un percorso di malattia e rinascita legato al cancro. Nel corso del tragitto, altre donne si uniranno simbolicamente alla carovana, condividendo la volontà di testimoniare il valore della prevenzione e della ripresa attraverso lo sport.

Dal 2022, anno della prima edizione, il progetto ha visto una crescita costante in termini di partecipazione e visibilità. Se allora erano solo otto le partecipanti, oggi le “Pink Flamingos” sono diventate un vero e proprio movimento che, tappa dopo tappa, punta a sensibilizzare le donne su tre fronti: la possibilità di tornare a vivere pienamente dopo una diagnosi oncologica, l’importanza della prevenzione e la raccolta fondi per sostenere concretamente i reparti oncologici dell’isola.

La bicicletta è il simbolo scelto per rappresentare la rinascita: pedalare, spiegano le promotrici, contribuisce non solo alla ripresa fisica e psicologica ma rafforza anche il sistema immunitario, riduce i livelli di estrogeni e aiuta a mantenere un peso corporeo sano, tutti fattori che incidono direttamente sulla prevenzione del cancro.

Anche quest’anno il tracciato sarà impegnativo: sette tappe per un totale di circa 700 km e oltre 7.700 metri di dislivello. Il percorso toccherà diverse strutture ospedaliere dell’isola, consolidando un “gemellaggio ideale” tra i presìdi oncologici sardi, come sottolinea Cristina Concas, presidente dell’associazione e tra le cicliste del gruppo. La tappa inaugurale porterà il gruppo da Cagliari a Oristano, attraversando anche San Gavino Monreale. Seguiranno poi la Oristano-Alghero, la doppia semitappa Alghero-Sassari e Sassari-Ozieri, la Ozieri-Olbia, la Olbia-Nuoro con l’ascesa della salita della “Solitudine”, e la Nuoro-Lanusei, che segnerà il superamento dei 1.062 metri della Galleria di Correboi.

L’ultima tappa, la più lunga, sarà la Lanusei-Cagliari di 137 km. Lungo la salita di Campu Omu e la discesa verso il litorale di Flumini, le cicliste affronteranno gli ultimi chilometri verso il traguardo sul Lungomare Poetto. L’arrivo finale è previsto per sabato 31 maggio al Parco delle Emozioni di Molentargius, dove sarà allestita una festa aperta al pubblico.

Il progetto ha anche un obiettivo concreto di solidarietà: raccogliere fondi per l’acquisto di un nuovo casco refrigerante, un dispositivo in grado di prevenire la caduta dei capelli durante la chemioterapia. Dopo le donazioni agli ospedali di Alghero e Lanusei nelle edizioni passate, il prossimo macchinario sarà destinato a una nuova struttura oncologica dell’isola.

Le donazioni possono essere effettuate tramite bonifico all’ASD Flamingo’s Roads (IBAN: IT12F0103004800000003400350 con causale “Pink Flamingos”), contribuendo così a rafforzare un messaggio che va oltre lo sport: ogni pedalata è una sfida contro la malattia, ma anche un invito alla vita.

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