Domani in diretta web il convegno “Missing, vite sospese: l’esercito degli scomparsi in Sardegna”

generale Garofano

Anche in Sardegna c’è un gran numero di persone sparite nel nulla, un fenomeno spesso poco indagato sul quale l’associazione culturale Ammentu di Sassari intende fare chiarezza seguendone i risvolti investigativi, forensi e psichiatrici, con il contributo di esperti nazionali del massimo livello.

Il tema delicatissimo sarà trattato giovedì 22 ottobre alle 16:30 attraverso il convegno “Missing – Vite sospese: l’esercito degli scomparsi in Sardegna”, che in via del tutto eccezionale si terrà online in diretta streaming sulla pagina Facebook “Ammentu”. Una modalità obbligata che fa seguito alle ultime disposizioni in materia di contrasto del Covid-19, ma che in qualche modo permetterà un numero maggiore di partecipanti.

Tra i relatori è prevista la partecipazione straordinaria di Luciano Garofano, biologo generale dell’Arma dei Carabinieri in congedo, già comandante dei RIS di Parma e volto noto della trasmissione “Quarto grado” di Rete Quattro.

A Garofano, che è presidente nazionale dell’Accademia italiana di Scienze forensi, si devono i contributi più importanti sulla questione, come le “Linee guida in caso di persone scomparse” pubblicate nel 2016.

Luciano Garofano, biologo generale dell’Arma dei Carabinieri in congedo

Al fianco del generale sarà l’avvocato Gianfranco Piscitelli del Foro di Bari, penalista e presidente dell’Associazione Penelope Sardegna, costola regionale della onlus composta da familiari e amici delle persone scomparse, balzata agli onori della cronaca per l’ammirevole lavoro sociale svolto su tutto il territorio nazionale. Per la Sardegna, Piscitelli è inoltre responsabile dell’Istituto internazionale di Scienze criminologiche e psicopatologiche forensi.

Spunti di riflessione sul quadro psicopatologico di uomini e donne di cui si è persa traccia, saranno invece offerti dall’intervento di Alessandra Nivoli, docente associata di Psichiatria dell’Università degli Studi di Sassari, che traccerà i punti di contatto fra l’origine del fenomeno ed eventuali malattie neurodegenerative e psichiatriche.

L’evento sarà introdotto e moderato dall’avvocato Roberto Vannini del Foro di Sassari, civilista cassazionista e segretario dell’associazione Ammentu ente del terzo settore presieduto da Mariella Usai (da anni impegnato nella divulgazione di numerosi argomenti d’interesse sociale). Ad affiancare Vannini sarà il giornalista Emanuele Floris.

L’iniziativa rientra nell’ambito della più ampia cornice del progetto “Missing-Misure di prevenzione sociale e culturale del fenomeno delle persone scomparse“, finanziato dalla Fondazione di Sardegna, che in un anno di lavoro si è speso per mettere in luce un fenomeno estremamente complesso, che presenta strascichi da un punto di vista umano, sociale e giuridico.

La manifestazione è svolta in collaborazione con Endas Sardegna e il patrocinio dell’Università di Sassari, del Comune di Sassari, l’Ordine degli avvocati di Sassari, l’Acisf – Accademia Italiana di Scienze Forensi, l’Istituto Internazionale di Scienze Criminologiche e Psicopatologico Forensi, Penelope Italia Onlu e Associazione Regina Margherita Onlus. Nonostante la modalità web il convegno è valevole al fine del rilascio dei crediti formativi per l’Ordine degli avvocati. Per iscrizioni e chiarimenti contattare il 3665484595.

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