Riparte il progetto di screening cardiologico gratuito “Cardioteam Una Vela per il cuore”, giunto alla sua seconda edizione. La campagna, promossa da Cardioteam Foundation in collaborazione con Fondazione Sanlorenzo e l’ANCIM (Associazione Nazionale Comuni delle Isole Minori), ha l’obiettivo di sensibilizzare sulla prevenzione di malattie cardiache, offrendo ecocardiogrammi gratuiti a chi vive nelle isole italiane, territori spesso lontani dai centri di assistenza sanitaria.
Dopo la partenza dal porto di Lerici, in Liguria, il progetto naviga attraverso il Tirreno, toccando 13 isole italiane, con un focus particolare su quelle più difficili da raggiungere, come le isole della Sardegna. La barca a vela “Serena Cardioteam”, attrezzata con ecocardiografi wireless e sonografi di ultima generazione, farà il giro dell’Italia, offrendo un’opportunità di screening gratuiti a tutte le persone di età compresa tra i 50 e i 75 anni.
In Sardegna, la campagna inizierà con una tappa a Cala Gavetta, nell’Isola di La Maddalena, dal 28 aprile al 10 maggio. Successivamente, il progetto si sposterà sull’isola di Carloforte, dove le visite saranno disponibili subito dopo il 10 maggio. Le prenotazioni per la tappa all’Isola di La Maddalena sono già aperte e possono essere effettuate direttamente sul sito ufficiale dell’iniziativa.
Il cuore del progetto è quello di portare la cultura della prevenzione direttamente nelle isole, dove l’accesso ai servizi sanitari è spesso limitato. Questo obiettivo si inserisce perfettamente nella missione della Fondazione Sanlorenzo, nata per sostenere le comunità delle isole minori, con particolare attenzione all’accesso alle cure e ai servizi essenziali. “Con questa iniziativa vogliamo rispondere a un bisogno fondamentale, quello di garantire la salute e la prevenzione in luoghi dove la medicina è distante. Siamo felici di collaborare con Cardioteam per rendere possibile questo viaggio”, commenta Cesare Perotti, tra i fondatori di Fondazione Sanlorenzo.
Nel 2024, Cardioteam Foundation aveva già intrapreso un viaggio lungo 1.924 miglia nautiche, toccando 30 porti italiani e offrendo oltre 3.800 screening gratuiti. Quest’anno, l’idea di estendere l’iniziativa alle isole del Tirreno nasce dalla volontà di rispondere alle specifiche necessità di questi territori, dove il rischio di infarto e ictus è particolarmente alto e le risorse sanitarie sono limitate.
“Questo progetto è per noi un impegno concreto verso chi vive in luoghi isolati. Con il sostegno di nuovi partner e volontari, portiamo la salute là dove è più difficile arrivare. È un viaggio di solidarietà e prevenzione che vogliamo continuare a sostenere con passione”, afferma Marco Diena, presidente di Cardioteam Foundation.
Per partecipare alla campagna e ricevere gratuitamente l’ecocardiogramma, basta prenotarsi sul sito ufficiale del progetto. Le prenotazioni sono disponibili 10 giorni prima dell’arrivo della barca in ogni porto. Inoltre, sul sito della Rete del Dono è possibile contribuire alla causa con una donazione per finanziare le miglia nautiche percorse dalla “Serena Cardioteam”. Ogni gesto, anche piccolo, aiuta a portare la prevenzione nelle isole italiane.
Il progetto proseguirà anche in altre località, come l’Isola d’Elba, le Isole Eolie, Ustica, Ischia, Ventotene e Ponza, per culminare a Capraia, con un totale di 13 isole coinvolte. Con oltre 17.000 ecocardiogrammi gratuiti effettuati dalla nascita di Cardioteam nel 2014, l’iniziativa si conferma un punto di riferimento nella lotta contro le malattie cardiovascolari, in un contesto sociale e ambientale che necessita di attenzione e cura.
Per saperne di più e prenotare la propria visita, basta visitare il sito unavelaperilcuore.it.
































