Un grande spettacolo è andato in scena nella finale A del Doppio Pesi Leggeri Maschile, disputata questo pomeriggio sulle acque del lago di Schiranna, Varese, ai Campionati Europei di canottaggio e dove il doppio azzurro dell’oristanese Stefano Oppo, insieme al compagno di barca Pietro Ruta, ha conquistato una splendida medaglia di bronzo. Una buona prima prova internazionale in vista del grande appuntamento di questa stagione 2020-2021, le Olimpiadi di Tokyo 202ONE, per cui Stefano Oppo è già qualificato.
Una finale estremamente combattuta dove è emerso ancora una volta l’altissimo livello di tutti gli equipaggi in questa specialità, unica specialità olimpica per i Pesi Leggeri. Una gara che ha visto partire molto forte l’equipaggio azzurro, con un numero di colpi molto alto, per cercare di staccare subito l’equipaggio tedesco e irlandese, sicuramente i più temuti di questa finale. Al passaggio ai primi 1000 metri, tutti i tre equipaggi affiancati hanno alzato ulteriormente i colpi per cercare di mettere la punta della barca avanti rispetto agli altri.
Come avvenuto nella semifinale, gli irlandesi prima del 1500 metri hanno cambiato passo, superando di netto il doppio di Oppo e Ruta e quello tedesco e portandosi così in testa alla gara. Cambio di passo anche per gli Azzurri, che hanno combattuto punta a punta con i tedeschi fino all’ultimo passaggio dei 1500 metri quando però si sono dovuti arrendere all’equipaggio tedesco e tagliare il traguardo in terza posizione.
Questo l’ordine di arrivo: 1. Irlanda 6.18.14, 2. Germania 6.19.94, 3. Italia (Stefano Oppo Carabinieri, Pietro Willy Ruta-Fiamme Oro) 6.21.05.
“Siamo molto felici del risultato, considerando che si tratta della prima gara internazionale di questa nuova stagione. Abbiamo provato a combattere fino all’ultimo con i tedeschi e gli irlandesi che hanno dimostrato ancora una volta la loro forza e a loro i nostri complimenti. Sicuramente come sempre c’è da lavorare per migliorarsi sempre di più perché il nostro grande obiettivo è a luglio ma siamo solo ad aprile e di tempo ce n’è ancora. Ringrazio con il cuore tutta la Sardegna che mi supporta sempre in ogni gara e situazione; mando un grande saluto a tutte le persone che in questo momento stanno combattendo un periodo difficile” – ha dichiarato Stefano Oppo al termine della gara.
Prossimi appuntamenti. Ora meno di una settimana di riposo e poi pronti nuovamente a gareggiare, questa volta sulle acque del lago perfettamente conosciuto, il lago di Piediluco, Umbria, dove il prossimo fine settimana andrà in scena la 35° edizione del Memorial Paolo d’Aloja.