La Sardegna continua a rafforzare la sua posizione nel panorama turistico internazionale con un aumento significativo di visitatori e nuove strategie per diversificare i flussi. Alla BIT di Milano, l’assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu, ha illustrato i dati preliminari della stagione 2024 e le linee guida per il futuro del settore.
Secondo i dati raccolti su un campione di 11 comuni costieri, tra aprile e settembre 2024 si è registrato un incremento del 9,98% delle presenze turistiche rispetto all’anno precedente. Il traffico passeggeri negli aeroporti sardi è cresciuto del 10,7%, con oltre 10,6 milioni di transiti, mentre nei porti si è attestato a 7,2 milioni (+8,6%). Complessivamente, la Sardegna ha raggiunto quota 17,8 milioni di passeggeri nel 2024, segnando un aumento del 9,8%.
Il 2025 segna l’avvio di nuove iniziative per la diversificazione dell’offerta turistica. La Regione ha destinato 7,5 milioni di euro, integrati da risorse statali per un totale di 8,785 milioni, allo sviluppo dell’albergo diffuso. Questo modello mira a valorizzare i centri storici attraverso la riqualificazione di immobili esistenti, trasformandoli in strutture ricettive capaci di offrire un’esperienza autentica ai visitatori.
Parallelamente, la Sardegna investirà oltre 20 milioni di euro per sostenere 13 grandi eventi, con l’obiettivo di destagionalizzare i flussi e promuovere l’isola come meta fruibile tutto l’anno. “Finalmente diversificheremo i flussi con concretezza, mediante il sostegno allo sviluppo dell’albergo diffuso, la partecipazione alle fiere di settore e l’organizzazione di grandi eventi”, ha affermato l’assessore Cuccureddu.
Un altro punto chiave della strategia regionale è il rafforzamento della presenza della Sardegna nei mercati internazionali. Per il biennio 2024-2025 è stato stanziato un budget di 9 milioni di euro per partecipare a 28 fiere di settore in tutto il mondo. In particolare, il mercato americano ha registrato una crescita del 34%, diventando il primo mercato extraeuropeo di riferimento.
Per rispondere a questa domanda, la Regione parteciperà per la prima volta a due fiere a Las Vegas e ad appuntamenti di rilievo a Osaka, Dubai e San Paolo. Inoltre, la Sardegna farà il suo ingresso nel mercato serbo con la presentazione di un nuovo collegamento aereo tra Belgrado e Alghero, operato dalla compagnia di bandiera.
Un altro fronte di intervento riguarda il turismo accessibile e inclusivo. La Regione ha deciso di investire 1,7 milioni di euro, attraverso il bando del Ministero per le disabilità, per migliorare l’accessibilità delle spiagge sarde.
Alla BIT, Cuccureddu ha evidenziato l’importanza di rinnovare l’approccio alla promozione turistica, puntando su eventi e prodotti che possano garantire visibilità all’isola in ogni periodo dell’anno. “Bisogna cambiare il paradigma e pensare a nuovi prodotti turistici, approdi turistici che siano in grado di accendere i riflettori sulla Sardegna per almeno una settimana in ogni mese di bassa stagione”, ha spiegato.
L’idea è quella di sviluppare pacchetti tematici legati all’archeologia, al paesaggio, alla gastronomia, al turismo nei borghi e ai cammini religiosi, con particolare attenzione al Giubileo. Tra gli eventi già avviati, spiccano il Capodanno e il Carnevale, ai quali seguiranno la Settimana Santa e altre iniziative distribuite nel corso dell’anno.
“Siamo particolarmente contenti della nostra partecipazione alla BIT”, ha concluso Cuccureddu, evidenziando il ruolo dello stand regionale di oltre 1000 metri quadri con 54 operatori, concepito per favorire le trattative commerciali. “Particolarmente significativo il messaggio che vogliamo mandare con il piano degli eventi, articolato in 13 cartelloni”.
