Si è chiusa questa mattina, domenica 6 giugno 2021, l’ultima tappa di Coppa del Mondo disputata a Sabaudia sul Lago di Paola e per il campione oristanese Stefano Oppo è stato un altro fine settimana di successo con la conquista di una combattuta medaglia d’argento nella specialità del Doppio Pesi Leggeri maschile. Oro alla Norvegia.
Si conclude così l’ultimo appuntamento internazionale prima delle Olimpiadi di Tokyo 202ONE che inizieranno il 23 luglio e per il canottaggio si concluderanno sabato 31 luglio 2021.
Come da previsione, la finale di questa mattina si è rivelata estremamente combattuta fin dalla partenza con uno scontro diretto fra l’equipaggio azzurro di Oppo e Ruta e quello norvegese, che solo due settimane fa a Lucerna aveva strappato agli azzurri il podio.
Memori di due settimane fa, il doppio leggero è partito subito forte con un numero molto alto di colpi per imporre così l’andatura sugli avversari. Al primo passaggio dei 500 metri sono gli azzurri a dominare sull’imbarcazione norvegese e a mantenere un discreto vantaggio fino all’ultimo passaggio, quello dei 1500 metri. È però proprio sul finale che la Norvegia 1 di Brun e Strandli accorcia lo svantaggio con l’Italia, che dopo aver tentato il tutto per tutto al fotofinish e per soli 17 centesimi si deve arrendere alla Norvegia. Questo l’ordine di arrivo: 1. Norvegia1 6.14.03, 2. Italia (Pietro Willy Ruta-Fiamme Oro, Stefano Oppo-Carabinieri) 6.14.20, 3. Norvegia2 6.30.24, 4. Algeria 6.44.50.
Dopo una settimana circa di vacanza, Stefano Oppo tornerà in raduno proprio a Sabaudia con la Nazionale Italiana Canottaggio per affrontare l’ultimo mese di preparazione prima delle Olimpiadi di Tokyo 202ONE. Un mese quindi per affinare ulteriormente tutte le “armi” per confrontarsi al meglio con gli 11 migliori Doppi Leggeri al mondo nello scenario sportivo più importante, il bacino olimpico.
“Complimenti agli atleti della Marina Militare, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Vigili del Fuoco per aver contribuito ad ottenere eccezionali risultati nella 3^ prova di Coppa del Mondo di canottaggio. Medaglie che fanno onore non solo agli Enti di appartenenza ma a tutta l’Italia.” – ha detto questa mattina il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, al termine di questa importante competizione internazionale svoltasi a Sabaudia.
“I nostri atleti hanno affrontato le varie prove di questa prestigiosa competizione agonistica con lo stesso impegno, forte e determinato, e lo stesso spirito, leale e di sano agonismo, che li contraddistingue quali ottimi cittadini al servizio del Paese, della collettività. Il loro comportamento, esemplare sia sotto l’aspetto agonistico sia per il fair play dimostrato durante l’intero arco delle competizioni sportive, contribuisce certamente ad accrescere l’immagine dell’Italia nel mondo. Lo sport – ha aggiunto Pucciarelli – è parte del patrimonio di ogni uomo e di ogni donna e ci consente di crescere anche dal punto di vista umano, acquisendo quei valori di correttezza, fair-play e rispetto delle regole, indispensabili sia durante lo svolgimento dell’attività fisica, sia nella vita di tutti i giorni.
E questi mondiali di canottaggio, che hanno visto l’adesione di ben 25 Nazioni e la partecipazione di 317 atleti, rappresentano la perfetta sintesi dei valori militari che si fondono con la cultura sportiva. Un connubio che conferma anche l’importanza del ruolo dei Gruppi sportivi delle Forze Armate e delle Forze di Polizia che contribuiscono con passione e professionalità alla valorizzazione dei nostri talenti.” – ha concluso il Sottosegretario Pucciarelli.