La Regione Sardegna ha concluso l’iter di valutazione del bando “Nuove Rotte”, il programma pensato per ampliare le connessioni aeree dell’Isola e rafforzare il network complessivo dei tre scali di Cagliari, Olbia e Alghero. La Commissione di valutazione ha esaminato le proposte presentate dalle compagnie e, dopo la trasmissione degli atti, il Servizio competente dell’Assessorato dei Trasporti ha firmato la determinazione che dichiara ammissibili otto nuove rotte operate da Volotea, Aeroitalia ed EasyJet.
Le nuove connessioni riguardano sia i collegamenti interni sia le tratte internazionali. Aeroitalia collegherà Cagliari con Istanbul e Lamezia Terme, oltre a operare due nuove rotte interne: Olbia–Cagliari e Alghero–Cagliari. Volotea volerà da Alghero a Lione e da Olbia a Siviglia, mentre EasyJet aprirà i collegamenti Cagliari–Bordeaux e Cagliari–Nizza. Le rotte saranno finanziate attraverso la misura “Nuove Rotte”, che interviene sui costi sostenuti dalle compagnie aeree.
L’assessora dei Trasporti Barbara Manca sottolinea che l’esito della procedura rappresenta un passaggio importante per la mobilità da e per l’Isola. “Siamo felici di poter annunciare la prossima attivazione di queste otto nuove rotte che coinvolgono i tre aeroporti dell’Isola. La risposta di tre vettori – in un contesto internazionale segnato da carenza di velivoli e forte competizione – dimostra che la Sardegna è ancora molto attrattiva e competitiva e che con i giusti incentivi è possibile stimolare l’offerta di trasporto aereo”. Manca evidenzia anche le prospettive future dello strumento: “Oggi portiamo a casa questo risultato, ma, facendo tesoro degli elementi raccolti, intendiamo ridiscutere con la Commissione Europea nuove condizioni di accesso alla misura affinché possa divenire ancora più incisiva”.
Tra gli esiti ritenuti più significativi dall’assessora ci sono le rotte interne Olbia–Cagliari e Alghero–Cagliari, considerate strategiche per migliorare la mobilità dei residenti, l’accesso ai diversi scali e le possibilità di connessione verso il resto d’Italia e l’estero. Centrale anche la nuova tratta Cagliari–Istanbul, che collega la Sardegna a uno dei principali hub internazionali, porta di accesso verso l’Asia e verso rotte intercontinentali con elevata connettività. Le nuove linee verso Francia e Spagna, infine, vanno a rafforzare i rapporti con due mercati turistici esteri rilevanti per il sistema sardo.
“Questo risultato ci permette di consolidare nuove relazioni internazionali e allo stesso tempo di migliorare gli spostamenti interni all’Isola – prosegue Manca –. È un primo traguardo, ma rappresenta l’inizio di una strategia più ampia per rendere la Sardegna connessa 12 mesi l’anno, con benefici per residenti, imprese e turismo”.
La procedura prevede, per tre anni, la copertura del 50% dei costi aeroportuali sostenuti dalle compagnie sia negli scali di partenza sia in quelli di arrivo sulle otto nuove rotte. La Regione avvierà ora gli adempimenti necessari per l’attivazione operativa dei collegamenti, che saranno programmati a partire dai mesi di giugno e luglio 2026.
