La Dinamo Banco di Sardegna Sassari ha espugnato il campo della VL Pesaro con il punteggio di 88-81, nella ventisettesima giornata della Serie A di basket.
Partenza lanciata per la formazione allenata da coach Gianmarco Pozzecco, che infilava subito un parziale di 11-0, costringendo coach Boniciolli a chiamare immediato timeout. Al rientro in campo, Wells iniziava a trovare il canestro con sufficiente continuità, ma il Banco non si impensieriva e proseguiva il proprio “discorso”. Con l’andare dei minuti, per Pesaro, entrava in partita anche Mccree ed in campo si vedeva maggiore equilibrio. A 47″ dalla prima sirena, il punteggio era di 17-16 per la Dinamo, che chiudeva poi il quarto con un 5/5 dalla lunetta a firma di Polonara e Carter, per il 22-16.
Nel secondo periodo la Dinamo manteneva il proprio vantaggio, pur non riuscendo a dilatarlo troppo. Uno sprint, anche in questo caso, arrivava nell’ultimo minuto, con McGee, Polonara e Smith che permettevano ai biancoblù di andare negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 44-33.
Al rientro in campo si vedeva una sola squadra in campo: la Dinamo di coach Pozzecco. Cooley, McGee, Pierre e Smith giganteggiavano sul parquet e facevano volare il Banco sul +20, 57-37, quando mancavano 3’52” alla terza sirena. Ancellotti, Mccree e Monaldi si caricavano la squadra pesarese sulle spalle e terminavano la frazione in crescendo, sul 49-59.
Ultimo quarto poco adatto ai tifosi sassaresi deboli di cuore. Pesaro, infatti, approfittava di un momento di appannamento degli ospiti e poi, sulle ali dell’entusiasmo, arrivava più volte sul -1. La Dinamo raccoglieva forze fisiche e mentali, con Thomas e Polonara a “togliere le castagne dal fuoco” in alcuni frangenti, e, negli ultimi 2′, orchestrata da un superbo Smith, piazzava il break decisivo, che chiudeva il match.