Il Sassari calcio Latte Dolce è pronto all’esordio ufficiale nella serie D 2018-2019. Dopo le due gare di Coppa Italia e le settimane di duro lavoro sul campo, domenica alle ore 16 a Budoni contro il team biancoceleste padrone di casa, comincia il cammino in campionato della squadra sassarese, alla sua terza partecipazione consecutiva al campionato di Interregionale.
Si gioca in trasferta, si gioca una delle tante stra isolane previste in calendario, si gioca conto un avversario temibile – ex squadra dell’attaccante Marcos Sartor, quest’anno in forza al Sassari calcio Latte Dolce dopo l’esperienza budonese – e da rispettare, m si giocherà per fare bene e vincere, come recita ogni singolo manuale di sport e calcio. Mister Stefano Udassi, dopo lunghe e intense settimane di lavoro, farà il suo esordio in serie D.
Al tecnico del Sassari calcio Latte Dolce un grosso in bocca al lupo da parte della dirigenza, dello staff, della rosa e di tutto il mondo biancoceleste. A Stefano Udassi spetta inoltre il compito di presentare la sfida d’esordio al Budoni:
«Come ci approcciamo alla prima gara ufficiale del campionato di serie D 2018-2019? Preparandoci sul campo con la serenità e la consapevolezza di aver lavorato tanto e bene nel periodo che dall’inizio della preparazione a oggi ci ha separato da questo esordio. È così che ci si avvicina ad un appuntamento come quello di domenica a Budoni, con lo spirito che ci ha contraddistinto in questi due mesi di lavoro, in allenamento, in coppa, nelle amichevoli e fuori dal terreno di gioco. C’è grande coesione in questo gruppo, ovviamente dovremo mettere in campo energie e concentrazione, dovremo fare quello che sappiamo, quello che abbiamo preparato, quello che nei due mesi che ci siamo lasciati alle spalle abbiamo messo nel nostro motore. E questo sia a livello di intensità fisica sia a livello di intensità mentale, da questo non si può prescindere. Andiamo a incontrare una buonissima squadra, che ha un organico importane, gioca un buon calcio e se la giocherà sino alla fine. A noi il compito di contrastarla al meglio, a noi l’obbligo di impegnarci e combattere, sportivamente parlando, per raggiungere il miglior risultato possibile. Loro giocano a calcio, al di là delle disquisizioni tattiche sono formazione che se la gioca a viso aperto e punta a vincere ogni gara. Ribadisco che noi dovremo farci trovare pronti e preparati. Dovremo essere bravi a disinnescare quelle che sono le loro prerogative principali. Il friccicorio che accompagna i giorni precedenti all’esordio stagionale in campionato? Lo sentiamo tutti, è normale, tutti non vediamo l’ora di iniziare, io, i ragazzi, lo staff, la dirigenza, nessuno escluso. I ragazzi sono pronti, domani faremo la rifinitura, continuando a curare ogni minimo dettaglio in vista della sfida al nostro avversario. Così faremo sempre».