Il pensiero, la storia politica e gli scritti di Antonio Gramsci saranno al centro di una serie di iniziative organizzate dall’associazione politica GENERAlternative, “perché il pensiero di Gramsci continua ad essere una fondamentale chiave di lettura anche di questo tempo buio, in cui oltre all’aumento esponenziale della disuguaglianza sociale torna prepotentemente d’attualità il razzismo e l’intolleranza”.
Il primo appuntamento è con la presentazione del libro di Gianni Fresu “Antonio Gramsci, l’uomo filosofo” giovedì 6 febbraio 2020 alle ore 17:30 presso la Biblioteca Universitaria di via Enrico Costa n 57 a Sassari, e si continuerà il 26 marzo con lo spettacolo teatrale di Angelo D’Orsi “ Un Gramsci mai visto”.
Interverranno con l’autore: Giorgio Macciotta, presidente della fondazione Casa Museo “ Antonio Gramsci” Onlus Ghilarza; Gianluigi Deiana, socio dell’ associazione per “Antonio Gramsci” di Ghilarza; Leandro Cossu, socio dell’associazione GENERAlternative e studente della Scuola Superiore di Sardegna. Modera l’incontro la presidente dell’associazione GENERAlternative, Marilena Budroni. Aderisce all’iniziativa anche la Fondazione Berlinguer.
Gianni Fresu, è dottore di ricerca in Filosofia, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bò”, Professor Efetivo do MagisterioSuperior di Filosofia politica, membro del corpo docente del corso di pósgraduação in Filosofia -Universidade Federal de Uberlândia, Instituto de Filosofia (MG/Brasil). Presidente dell’International Gramsci Society Brasil.
Il libro. Il titolo del libro richiama un tema fondamentale dei Quaderni gramsciani: «Non c’è attività umana da cui si possa escludere ogni intervento intellettuale, non si può separare l’homo faber dall’homo sapiens. Ogni uomo infine, all’infuori della sua professione esplica una qualche attività intellettuale, è cioè un “filosofo”, un artista, un uomo di gusto, partecipa di una concezione de mondo, ha una consapevole linea di condotta morale, quindi contribuisce a sostenere a modificare una concezione del mondo, cioè a suscitare nuovi modi di pensare».