È solo il game2 ma la sfida è già decisiva per il passaggio alla fase successiva della Basketball Champions League. La Dinamo Banco di Sardegna affronta una tra le favorite del torneo, gli isolani dell’Iberostar Tenerife nel match d’esordio hanno battuto i danesi del Bakken Bears e nell’ACB hanno un record di sei vittorie e una sola sconfitta, arrivata lo scorso weekend a Barcellona. Coach Gianmarco Pozzecco torna in panchina dopo la leggera influenza dei giorni precedenti, ancora assenti tra le file dei giganti Filip Kruslin e Kaspar Treier, solo a referto Stefano Gentile. Vidorreta tiene fuori dai dodici Spencer Butterfield e Geogios Bogris.
Devecchi ancora in quintetto per Poz, il capitano va subito a segno con una tripla. Fitipaldo nei primi cinque di gioco è il rebus da risolvere, tre triple e 11 punti totali per il play dell’Iberostar. Bilan dalla lunetta accorcia le distanze dopo il tecnico per proteste alla panchina avversaria, Devecchi conferma l’ottimo momento personale e porta nuovi punti, sul 14-19 al 7’ è timeout Banco. Fitipaldo si conferma la prima bocca di fuoco tra gli ospiti, le rotazioni biancoverdi non portano punti, Tillman a cronometro fermo accorcia le distanze ma arrivano i primi due punti di Huertas e la prima frazione si chiude sul 18-26.
La Dinamo perde Vasa Pusica per un infortunio che pare subito serio, riprende il gioco e il capitano scuote subito i compagni con due triple, è il 14° punto per Jack. Poz deve fare i conti con il secondo fallo di Spissu, Tillman e Bilan incidono sotto le plance ed evitano la fuga spagnola (32-40 al 16’). Fitipaldo è una sentenza inappellabile, Spissu braccato dalla difesa avversaria non riesce a sbloccarsi dal campo, il finale di secondo quarto però è tutto di Justin Tillman, punti e rimbalzi per l’ala statunitense, si va negli spogliatoi sul 38-47 Tenerife.
Il Banco riparte di slancio con Bendzius che firma il -6, Shermadini dalla lunetta realizza i primi punti personali dopo un primo tempo da zero punti e un rimbalzo. E’ il miglior momento per i giganti: Miro Bilan vince il duello contro il lungo georgiano, si sblocca finalmente Spissu con due triple che valgono il sorpasso (51-49), la banda del Poz alza i ritmi e stringe le maglie in difesa, sul 53-49 al 24’ è timeout per Vidorreta. La Dinamo continua a colpire inesorabile, il parziale di 19-2 in 6’ ribalta il match, 57-49. Iberostar annichilito, Devecchi comanda la difesa, Spissu gestisce il gioco, l’energia di Burnell e Tillman porta il Banco avanti di 11 lunghezze. Una sola squadra in campo nella terza frazione, Marcelinho Huertas perde la testa dopo un fallo contestato, doppio tecnico per proteste e match finito anticipatamente per l’ex Barcellona, è il massimo vantaggio sassarese, 67-54 dopo 30’ (29-7 il parziale).
Il Banco non si ferma più e lotta su ogni pallone, Tillman e Burnell graffiano in attacco, Devecchi è il muro difensivo biancoverde, la tripla di Bendzius vale il 78-57 al 34’. Gli ingranaggi dell’Iberostar Tenerife non girano più, Vidorreta esaurisce i timeout, l’attacco Dinamo è implacabile e i giganti giocano sul velluto, esce Bilan per cinque falli, è una notte magica anche per Spissu, 14 punti e 15 assist per il play sassarese, capolavoro del Banco che conquista la seconda vittoria e il primo posto nel girone, finisce 92-72.
Dinamo Banco di Sardegna – Iberostar Tenerife 92-72
Parziali: 18-26, 20-21, 29-7, 25-18
Progressivi: 18-26, 38-47, 67-54, 92-72
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu, Sanna, Bilan, Pusica, Devecchi, Re, Burnell, Bendzius, Gandini, Gentile, Tillman. Allenatore: Gianmarco Pozzecco
Iberostar Tenerife: Fitipaldo, Huertas, Salin, Diez, Rodriguez, Shermadini, Sulejmanovic, Lopez, Cavanaugh, Guerra, Doornekamp, Brnovic. Allenatore: Txus Vidorreta
Al termine del match capitan Jack Devecchi e coach Gianmarco Pozzecco hanno commentato la vittoria sull’Iberostar Tenerife
Jack Devecchi: “È stata una partita incredibile, non facile perché iniziavamo questa gara con rotazioni molto corte, abbiamo provato a dare il 100% ma nel primo tempo nonostante un buon attacco la difesa non è stata altrettanto buona, infatti abbiamo concesso ben 47 punti. Quando siamo rientrati negli spogliatoi il coach ci ha chiesto di concentrarci sulla difesa e poi passo dopo passo, canestro dopo canestro, pensare al resto. È chiaro che essendo già molto corti, l’infortunio di Pusica poteva complicare le cose ma quando senti la partita nelle tue mani sai essere squadra e capisci che puoi veramente vincere. Voglio congratularmi con tutti i miei compagni e il mio staff per una vittoria meravigliosa, adesso è tempo di riprenderci e pensare al prossimo impegno di campionato”.
Coach Gianmarco Pozzecco: “Congratulazioni a coach Vidorreta e la sua squadra, stanno facendo un gran lavoro e giocando uno dei migliori basket in Europa, nel primo tempo lo hanno dimostrato e non per caso sono secondi nell’ACB. Vorrei inoltre dedicare la nostra vittoria a Valentina Sanna e la sua famiglia e fare un passaggio su Vasa Pusica. Nella mia carriera ho avuto tanti infortuni quindi so quali sono le sue paure e le sue emozioni, in questo momento, spero con tutto il cuore che possa essere qualcosa di leggero. Devo dire che non ho mai visto qualcosa di simile in vita mia come i due quarti del secondo tempo giocati oggi, con le rotazioni corte e tante difficoltà abbiamo giocato contro una squadra forte con un cuore immenso. Mi congratulo con i miei ragazzi perché abbiamo giocato i migliori quarti da quando alleno. Infine spendo due parole per il nostro capitano Jack Devecchi perché è stato meraviglioso, è un professionista esemplare e meritava tutto questo che sta vivendo. Son dispiaciuto perché in questi due anni l’ho utilizzato poco, meritava per davvero una serata come questa, deve essere felice e orgoglioso come lo sono io per lui perché ha dimostrato di che pasta è fatto”.