«Gruppo Espresso comunica di aver sottoscritto un accordo per l’affitto per tre anni della testata La Nuova Sardegna a favore della società DBInformation SpA di Roberto Briglia e Gianni Vallardi. L’operazione si inserisce nel piano di deconsolidamento teso a garantire il rispetto delle soglie di tiratura previste dalla normativa in vigore, nella prospettiva della futura integrazione con La Stampa ed Il Secolo XIX. Il Gruppo Espresso ritiene che l’intesa raggiunta sia la migliore per garantire un solido futuro alla testata». Con questo comunicato, pubblicato in data 28 ottobre 2016, è stata reso ufficiale il nuovo corso de La Nuova Sardegna, il Giornale che racconta – ormai da oltre un secolo – la cronaca e le vicissitudini quotidiane della Sardegna.
Un nuovo inizio per la Testata isolana (col cambio di gestione avvenuto a partire dal primo dicembre 2016) figlio di un evento importante nel mondo dell’editoria nazionale, ovvero la fusione di Itedi (Italiana editrice s.p.a) con il Gruppo Espresso, che sarà resa operativa in questo primo trimestre dell’anno; un’operazione che se da un lato ha creato il gruppo leader dell’informazione in Italia (quotidiani come Repubblica, La Stampa e il Secolo XIX sono ora nelle mani di un unico editore), dall’altro ha dovuto fare i conti con le regole che disciplinano la concorrenza nel settore. Il limite normativo del possesso del 20% della tiratura complessiva dei giornali nazionali cozzava con quel 23% di mercato detenuto dal nuovo polo editoriale; così, di fronte alla scelta di cedere (temporaneamente o in via definitiva) alcuni “pezzi” della Società o ridurre la tiratura del 3%, il Gruppo Espresso ha optato per la prima soluzione: le cessioni hanno riguardato – oltre La Nuova Sardegna – Il Centro, La Città di Salerno e l’Alto Adige.
DBInformation, nuovo editore del Quotidiani sardo, è una content company specializzata nella comunicazione B2B e nei servizi a supporto delle strategie di business, costituita dall’integrazione di diverse realtà: DBI Publishing, Italian Gourmet, Mimesi, Telemat, DBI Eventi. DBI Publishing è presente sul mercato con numerose testate professionali nei settori Automotive (Car Carrozzeria, Parts, Parts in officina, Parts Truck) Arredobagno (Il Bagno Oggi e Domani), Plastica (Plast, IT Plast) Energie Rinnovabili (The Next Building), Installazione Elettrica (GIE il Giornale dell’installatore elettrico) e Idrotermosanitaria (TIS – il Corriere Termoidrosanitario), Meccanica (Tecnologie Meccaniche – Sistemi per Produrre, ITMT – Italian Technology Machine Tools), Serramenti e Facciate (Nuova Finestra, Finestra & Retail) e Vetro (Rivista del Vetro).
Italian Gourmet pubblica testate e libri di enogastronomia come Grandecucina, Il Pasticcere, Il Panificatore Italiano o Il Gelatiere Italiano; Mimesi, invece, è una società attiva nei servizi di rassegna stampa, brand monitoring e reputation management. Telemat si configura come una società di servizi che offre una banca dati per il settore degli appalti in Italia; DBI Eventi, infine, è la divisione del Gruppo attiva nell’organizzazione di eventi in ambito professionale.
L’87% dell’Azienda è controllata dalla BVMultimedia di Roberto Briglia e Gianni Vallardi, nomi importanti nel campo dell’editoria nazionale: il primo è stato, tra le altre cose, manager di Mondadori e direttore di Panorama ed Epoca; il secondo ha rivestito gli incarichi di amministratore delegato di RCS quotidiani e di direttore generale del Gruppo 24 Ore (fino al 2012).
Nel giorno in cui la DBInformation subentrava al Gruppo Espresso, i due manager – unitamente al direttore de La Nuova Andrea Filippi – sono stati accolti dal Sindaco Nicola Sanna a Palazzo Ducale. L’incontro è stata l’occasione per approfondire da un lato la conoscenza del nuovo corso del Quotidiano sassarese e dall’altro per presentare la città, le sue problematiche, le politiche dell’amministrazione comunale ma anche la storia cittadina; una storia che La Nuova Sardegna ha riportato giorno dopo giorno e della quale rappresenta una pagina importante.