Due differenti viaggi nella mente, due esplorazioni imprevedibili dei modi in cui la memoria, il passato e il presente si intrecciano l’uno all’altro rimodellando l’identità e le relazioni personali.
Dal 21 al 23 giugno Chiara Marchelli e Dan Chaon attraverseranno la Sardegna per dare vita a tre duetti, per incontrare i lettori e mettere in dialogo i loro romanzi “La volontà del male” e “Stagioni di cenere”, pubblicati da NN Editore.
Stasera, 21 giugno, alle 19 saranno a Macomer alla Libreria Emmepi Ubik; domani alle 19 saranno ospiti dello spazio all’aperto della Libreria Cyrano di Alghero per conversare con Paola Cadeddu dei loro romanzi, per le anteprime de festival “Dall’altra parte del mare”. Serata conclusiva domenica 23 giugno alle 21 a Sassari, al Quod Design, in collaborazione con la Libreria Azuni.
Dan Chaon vive a Cleveland, Ohio. I suoi racconti, Among the Missing, sono stati finalisti al National Book Award, mentre i romanzi successivi, tra cui You Remind Me of Me, hanno ricevuto diversi premi e riconoscimenti, tra cui lo Story Prize e l’Academy Award in Literature. La volontà del male, finalista al Shirley Jackson Award, è stato un best seller negli Stati Uniti e in tutti i paesi europei.
Chiara Marchelli è nata ad Aosta e si è laureata in Lingue Orientali a Venezia. È autrice di quattro romanzi, una raccolta di racconti e un saggio su New York, la città dove vive. Insegna Letteratura Contemporanea, Traduzione e Scrittura Creativa alla New York University. Nel 2017 ha pubblicato Le notti blu (Giulio Perrone Editore), selezionato tra i dodici finalisti del Premio Strega.
La volontà del male. Il passato di Dustin Tillman è segnato da una tragedia: trent’anni prima i suoi genitori e gli zii sono stati uccisi da Rusty, il fratello adottivo. In un processo che aveva fatto scalpore per gli inquietanti legami con i culti satanici, Rusty era stato condannato all’ergastolo grazie alle testimonianze di Dustin e della cugina Kate. Ora Dustin è psicologo, vive con la moglie e i due figli una vita apparentemente serena. Finché non riceve la notizia che Rusty è stato rilasciato: tutte le accuse sono cadute. Nel frattempo un suo paziente, Aqil Ozorowski, ex poliziotto in congedo, indaga sulle morti di alcuni ragazzi annegati, convinto che siano opera di un serial killer. Inizialmente scettico, Dustin si lascia coinvolgere nell’indagine, mettendo in pericolo la sua vita e quella della sua famiglia.
La volontà del male è un thriller mozzafiato, intimo e sconvolgente, che inchioda alla pagina e sovverte le regole del racconto. Con una scrittura agile e affilata, Dan Chaon ci consegna un romanzo sui fallimenti della memoria e i pericoli dell’autoinganno, dove il passato allunga le sue ombre sul presente, e il futuro non può che trasformarsi in una casa popolata di fantasmi.
Questo libro è per chi si è appena svegliato da un incubo e torna a dormire per cancellarlo, per chi non ha paura dei labirinti della mente, per chi lascia fluttuare lo sguardo nell’immensità di acque profonde, e per chi cerca la verità nel suo passato, ma scopre che i ricordi non sono più affidabili dei sogni.
La memoria della cenere. Ogni vulcano ha un suo suono, ogni vulcano “canta” con una sua voce in funzione della forma unica di ogni cratere. Non è il suono dell’eruzione, bensì un insolito pattern acustico che gli scienziati hanno scoperto installando una rete di microfoni sul Cotopaxi, un vulcano in Ecuador. Si tratta di onde sonore che hanno frequenze comprese tra 0,01 Hz e 20 Hz e sono quindi “inascoltabili” per l’orecchio umano. Anche il Puy de Lúg, uno dei protagonisti del libro, ha dunque un suo suono, inafferrabile: così non resta che affidarsi alla musica della cenere, malinconica e grigia memoria di quanto accaduto. A questa breve songbook della cenere ho solo aggiunto un brano, reso nuovamente celebre dal film Ghosts, di Alex North, celebre compositore di musica da film, Oscar alla Carriera nel 1986, che proprio due anni prima aveva scritto le musiche per Sotto il Vulcano di John Huston.
Ma in fondo cenere e fantasmi sono solo due modi diversi per definire la stessa cosa.