Domenica 14 aprile alle ore 19:30 al Teatro Comunale di Sanluri, in via Azuni – Parco degli Scolopi, continua la Stagione Scirocco di Abaco Teatro con un’opera teatrale, che apre luci ed ombre sulla società del primo Novecento, in Spagna come in Sardegna.
Quando Garcia Lorca scrisse “La casa di Bernarda Alba” non immaginava che la realtà descritta potesse essere calata pari pari nella Sardegna di allora. Grazie all’idea ed alla regia di Maria Assunta Calvisi, la figura di Bernarda: donna forte per necessità, castrante e a sua volta castrata, diventa un mezzo per raccontare il matriarcato delle donne sarde.
Una realtà sociale che, nella nostra isola come in Spagna, sanzionava comportamenti e relegava ai margini chi non rispettava le regole stabilite dalla comunità; un lutto, soprattutto se a restare erano le vedove, durava anni di segregazione.
Un tema che, come di consueto nel programma di Abaco, invita a riflettere ma allo stesso tempo incanta ed affascina, grazie alla molteplicità dei linguaggi artistici che si intrecciano e amalgamano in uno spettacolo innovativo e persino divertente: dal testo teatrale alle immagini video di Giovanni Coda, con la partecipazione di Rossella Faa e Elena Ledda. Il funerale del marito di Bernarda, i sogni inconfessabili, le angosce delle figlie, le scene d’amore rubato o negato e la dimensione onirica della vecchia madre trasporteranno gli spettatori nella dimensione drammatica del primo Novecento. Un cast tutto al femminile con Miana Merisi nel ruolo di Bernarda Alba, Cristina Maccioni, Rita Atzeri, Luana Brocato, Anna Brotzu, Francesca Cara, Renata Manca, Carla Orrù, Marta Proietti Orzella.
Lo spettacolo è inserito nel progetto “Bernarda talks to the world” che ha avuto il riconoscimento della Comunità Europea, con Italia, Romania, Polonia e Spagna.
Info e prenotazioni: Manuela 347.8928141 Abaco – [email protected] – FB Teatro di Sanluri- Abaco