Oristano è pronta a immergersi nella grande festa della Sartiglia, ad aprire le porte a decine di migliaia di turisti per offrire l’unico e straordinario spettacolo della sua inimitabile giostra equestre.
Da domenica 23 a martedì 25 febbraio, nel centro storico di Oristano, spazio allo spettacolo, alla tradizione e al fascino di sempre, gli stessi che si ripetono da secoli. Ma per l’edizione 2020 della giostra non mancheranno le novità. A cominciare dall’esordio della Fondazione Oristano, nata su iniziativa del Comune di Oristano per la gestione del sistema culturale comunale, che per la prima volta organizza la giostra attraverso l’Istituzione Sartiglia, uno dei tre comitati creati al suo interno, e insieme a tutte le componenti storiche della Sartiglia. Altre novità: il numero dei cavalieri che saranno 111 e la sede della vestizione del Componidori del Gremio dei Falegnami che si sposta nella piazza delle ex case minime, recentemente dedicata a Lucio Abis. E, infine, i sistemi di accesso all’area della giostra che saranno organizzati tramite portali dotati di telecamere per il conteggio del pubblico.
Il ricco programma della Sartiglia 2020 è stato presentato questa mattina nella sala consiliare del Comune di Oristano dal Sindaco e Presidente della Fondazione Oristano Andrea Lutzu, dal Presidente dell’Istituzione Sartiglia Luigi Cozzoli, dai Presidenti dei Gremi dei Contadini e dei Falegnami Gianni Dessì e Carlo Pisanu, dall’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna, dal Direttore della Fondazione Francesco Obino e dal Responsabile tecnico Filippo Uras. Il Presidente della Pro loco Gianni Ledda ha presentato il programma della Sartigliedda.
Per il 2020 il focus degli organizzatori della Sartiglia è concentrato sulle stesse parole d’ordine delle ultime edizioni: sicurezza, spettacolo e tradizione. Fondazione Oristano, Comune, Gremi, Cavalieri, Prefettura e Questura, Vigili del Fuoco, ASSL e tutto l’apparato pubblico hanno compiuto ogni sforzo per consentire alle decine di migliaia di spettatori che affolleranno Oristano di godere serenamente delle giornate di festa, assistere al magico spettacolo della manifestazione in assoluta sicurezza.
Organizzatori e Forze dell’Ordine hanno messo a punto una macchina in cui nulla è stato lasciato al caso e all’improvvisazione, elaborando un piano per la sicurezza che prende in esame ogni possibile situazione di emergenza. La manifestazione, che vede la partecipazione di più di 10 mila spettatori, viene considerata a rischio elevato e questo comporta l’adozione di misure specifiche. Se da un lato le forze dell’ordine e il personale della sicurezza della Fondazione Oristano saranno impegnati ad assicurare controlli rigorosi nelle strade e nei punti di accesso alle aree teatro della manifestazione, dall’altro saranno i cavalieri guidati da Christian Matzutzi e Ignazio Lombardi a dispensare spettacolo e regalare emozioni.
Vestizione. Domenica, per la vestizione del Componidori di San Giovani, Ignazio Lombardi, il Gremio dei Contadini ha confermato la tradizionale sede del Gremio in via Aristana. Martedì, per la vestizione del Componidori di San Giuseppe, Cristian Matzutzi, il Gremio ha scelto la piazza delle ex case minime.
Centro di documentazione sulla Sartiglia. Inaugurato nel 2019, il Centro di documentazione e studio sulla Sartiglia accoglierà i turisti nella sede di via Eleonora che, oltre all’esposizione dedicata alla giostra ospita, anche la biglietteria e l’Info point. Le storie della Sartiglia di Oristano sono raccontate in un percorso esperienziale che, prendendo spunto dall’architettura dei locali, passa in rassegna i protagonisti, le fasi e i documenti sulla giostra. La possibilità di consultare attraverso una postazione multimediale la documentazione d’archivio consente di conoscere da vicino i gremi, mostrandone la storia, le attività e il ruolo. Non mancano i riferimenti alle giostre del Mediterraneo e in particolare all’Ensortilla minorchina e all’Alka di Sinj. Orari di apertura dal lunedì al venerdì 9-13/16-19. Da sabato 22 febbraio a martedì 25 febbraio orario continuato 9-19.
La diretta televisiva sarà assicurata sul digitale terrestre da Sardegna UNO (canale 19), Sardegna DUE/EjaTV (canale 172) in lingua sarda, SuperTV Oristano (canale 605) e sul satellite da Viva l’Italia Channel (canale 879 di SKY) e tanti altri portali in rete Italia e nel mondo. La diretta in italiano, inglese e sardo sarà disponibile on line anche sul sito della Fondazione Oristano all’indirizzo sartiglia.info e sul sito di Ejatv ejatv.com con il commento di Tore Cubeddu, Tiziana Fanni, Andrea Lombardi, Roberto Toriggia per l’italiano, Maria Barca e Ottavio Nieddu per il sardo, Bettina Brovelli e Davide Camba per l’inglese.