Quando la spiaggia risplende davanti ai falò, e la luna riveste il mare d’argento, uomini e donne con abiti bianchi accorrono e si preparano ai riti di purificazione e dell’amicizia: aspettano la notte di mezza estate… la notte di Sant Joan.
Dal 22 al 24 giugno come di consueto, la città di Alghero diventa palcoscenico di celebrazioni fascinose ed evocative di formule pagane. All’antico rito del Comparatico e agli altri della tradizione, vedremo alternarsi sfilate a cavallo, momenti musicali e di alto valore sociale.
Il programma è vario e riempirà le date di appuntamenti imperdibili, ma prima di scoprirli “rispolveriamo” il significato di questa ricorrenza speciale.
Fin da epoche remote si ritiene che dal tramonto del 23 giugno all’alba del 24 possano realizzarsi mille prodigi. Il culto dell’acqua sacra, purificatrice, riemerge fra le onde della Riviera del Corallo con un rito collettivo. Si dice anche la rugiada diventi “magica” in questa splendida notte.
La credenza popolare vuole che posandosi su iperico, artemisia e altre erbe, conferisca ad esse proprietà speciali, il potere ad esempio, di difendere dalle malattie e di aumentare la bellezza.
Le fiamme incandescenti del fuoco hanno diversa simbologia. Dal loro salto nasce l’unione, ci si scambia una promessa di fede e si diventa “compari” e “comari”. Dalla fusione del piombo immerso in acqua sorge invece la divinazione: le ragazze in età da marito, potevano conoscere il mestiere del futuro sposo dalla forma che il metallo assumeva a contatto con l’elemento.
I festeggiamenti inizieranno giovedì 22 giugno con B.A.C.A. Italy Onlus (Bikers Against Child Abuse), gruppo di motociclisti che si batte da sempre contro gli abusi sui minori. Dalle 8:30 alle 21:00 circa, l’appuntamento è in Piazza Lo Quarter, dove sarà accesa una fiamma in segno di amicizia e fratellanza.
Segue un convegno-dibattito fra B.A.C.A., cittadini, scuole e genitori. Nel corso della serata il caseggiato che abbraccia la piazza si riempirà di immagini proiettate sui muri: scene toccanti che riguardano il tema degli abusi.
Venerdì 23 dalle ore 18:00 ci sarà la consegna dei bracciali riservati ai futuri compari e comari, che riportano la promessa algherese da recitare durante i tre salti del fuoco. Il banditore, seguito dalla marching band Funky Jazz Orkestra di Berchidda, passerà per la città muraria annunciando l’arrivo della notte magica.
Dopo l’accensione della fiamma del Canigò, simbolo di legame fra i popoli catalani, si raggiunge la chiesetta di San Giovanni, dove potremo acquistare il pane tipico di Sant Joan al costo di 50 centesimi (il ricavato viene devoluto per cause sociali).
Alle ore 19:30 nella splendida cornice della spiaggia di San Giovanni, è la volta della rappresentazione artistica dei bambini di scuola primaria. Si narrerà poi, fra danze ritmiche e poesie il significato della festa, si parlerà del rincorrersi delle stagioni, del potere della Luna, dell’Acqua e del Fuoco.
Questo in anticipazione del rito di dell’acqua, in cui uomini e donne si avvicinano a riva bagnandosi i piedi, come allegoria della purificazione.
Dopo l’accensione del falò e il salto della “fratellanza”, si passa alla divinazione del piombo e alla consegna degli attestati, documenti da conservare per tutta la vita perché attestano l’unione realizzata.
Alle 22:30 ci sarà la seconda esibizione della Funky Jazz Orkestra, e la serata si riempirà di note Anni ’50 con le Rock-a-Bella Sisters, gruppo sassarese d’ispirazione “Pin-Up” tutto al femminile.
La notte di San Giovanni sarà “musicale” fino a notte fonda e i presenti potranno gustare dell’ottimo street food e prodotti tipici.
Il 24 giugno è la giornata dedicata ai 150 cavalli e cavalieri che dalle 17:00 passeranno fra le vie di Alghero. Partiranno dalla pineta di Maria Pia e percorreranno il lungomare per fermarsi sulla spiaggia di San Giovanni, dove nel mentre si svolgeranno spettacolari pariglie.
I festeggiamenti si concluderanno in spiaggia con l’esibizione del Coro Polifonico di Alghero, cui seguirà musica live (ore 20:30-21:30).
Per maggiori informazioni: Proloco di Alghero [email protected]. Luca Carboni tel. +39.347.781.949.