Alla MEM di Cagliari, venerdì 13 dicembre, dalle 14 alle 17, il corso dal titolo “Promozione dei beni culturali e industria culturale: un rapporto problematico”.
Con la proliferazione di dispositivi e piattaforme in atto da una quindicina d’anni a questa parte, il problema delle tante factory multimediali (sia a livello locale che globale) è diventato quello della necessità una vasta e sempre più diversificata produzione di contenuti.
Non sorprende quindi il fatto che storia, memoria e territori siano diventati un terreno privilegiato per la costruzione di format e sceneggiature per film, serie tv, videogiochi, programmi di intrattenimento e tanto altro. E non deve sorprendere neanche il forte aumento di conflittualità tra un’industria culturale che riusa in maniera sempre più spregiudicata la Storia e il patrimonio culturale e paesaggistico ad essa correlata e le istituzioni culturali (generalmente pubbliche) tradizionalmente preposte alla conservazione e trasmissione di questi ambiti della conoscenza (musei, fondazioni, archivi e biblioteche, istituti di ricerca, università, scuola, etc.).
Obiettivi del seminario:
• analizzare il rapporto tra istituzioni culturali e industria culturale;
• verificare in che modo le istituzioni culturali a loro volta possano riusare i contenuti dell’industria culturale allo scopo di mettere a punto strategie di valorizzazione e promozione scientificamente corrette ma allo stesso tempo attraenti per molteplici tipologie di pubblici;
• analizzare che ruolo può avere il giornalismo in questo particolare e attuale contesto.
Relatori:
• Emiliano Ilardi, docente di Sociologia dei Processi culturali ecomunicativi presso il Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia dell’Università di Cagliari;
• Francesco Birocchi, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna.
Ai giornalisti che parteciperanno all’evento verranno assegnati 3 crediti formativi.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’AssoStampa sarda.