Edizione numero 17 per l’appuntamento letterario più longevo della Sardegna: torna a Cagliari tra 19 e 22 giugno Marina Café Noir – Festival di letterature applicate, evento organizzato dall’associazione culturale Chourmo che dal 2003 porta in città libri, incontri, reading, omaggi e laboratori con scrittori, giornalisti, attori, musicisti, antropologi, sociologi e artisti da tutto il mondo.
Marina Café Noir conferma la sua formula inclusiva e aperta, strettamente legata agli spazi cittadini. E conferma ancora l’intenzione di espandersi oltre i giorni dedicati al Festival con una serie di anticipazioni in un percorso work in progress che partirà con i primi appuntamenti già a febbraio.
“Il contrario di uno”, filo conduttore della diciassettesima edizione di Marina Café Noir, è il titolo di una raccolta di racconti brevi di Erri De Luca, titolo che l’autore partenopeo ha gentilmente messo a disposizione del Chourmo. “Il due è il contrario di uno”, spiega De Luca. “Non il doppio, ma il suo contrario, il contrario di uno e della sua solitudine efficiente. Questa notizia, che contrasta l’aritmetica, è l’esperienza di questi racconti.” “Abbiamo pensato che anche per noi – sottolinea Chourmo – due è il contrario di uno, e che quella contrarietà, che amiamo, fosse più facile che si moltiplicasse dal due, dall’incontro tra persone, dall’assenza di paura nei confronti dell’altro, per diventare magari gruppo, consorzio umano, società civile e, perché no, moltitudine. Abbiamo pensato che viviamo tempi per molti versi cupi e carichi di neri presagi, tempi che ci vogliono sempre più soli, sempre più isolati, imprigionati dai nostri congegni tecnologici e preda delle nostre psicosi, quando invece il primo passo per riprendere controllo di sé e della propria vita è quello di aprirsi al mondo, e agli altri. Ci è sembrato di leggere tutto questo, tra le parole di quel titolo, e ci è sembrato perfetto per offrire al nostro pubblico, come facciamo da diciassette anni, tutto il nostro carico di passione, di letture, di visioni, di utopie”.
Il percorso del Chourmo verso la diciassettesima edizione del Festival muoverà i primi passi tra 13 e 15 febbraio con l’Accademia Popolare, tre giorni di saperi condivisi in un’ottica popolare e inclusiva, che coinvolgerà docenti e ricercatori dell’Università di Cagliari insieme a musicisti e attori. Si parlerà di urbanistica, storia, archeologia, architettura, filosofia, cinema, antropologia, economia e sociologia con Maddalena Achenza, Antioco Floris, Andrea Cannas, Ester Cois, Nicola Melis, Valeria Deplano, Paolo Francalacci, Patrizia Manduchi, Marco Cadinu, Duilio Caocci, Stefano Usai e Romina Carboni. Tra marzo, aprile e maggio, il Chourmo volerà poi oltre Tirreno per partecipare ai festival letterari di Orihuela, Valencia, Saragozza, Madrid (in collaborazione con il Circolo dei Sardi Ichnusa) e poi Marsiglia, Ivrea e infine a Torino con la presenza al Superfestival, la sezione del Salone del libro dedicata alle migliori realtà italiane dei festival letterari.