I campionamenti suppletivi nella costa effettuati il 15 luglio scorso da parte dell’Arpas a seguito del superamento della concentrazione della Ostreopsis cf. ovata del giorno precedente, rilevano una situazione di proliferazione della microalga in determinati punti della costa e una sostanziale trascurabilità del livello di guardia in altri punti.
L’area di campionamento è stata estesa, e nonostante le concentrazioni non indicative di pericolo in due punti della stazione entro la quale è compresa la spiaggetta Las Tronas, si è rilevata una alta concentrazione in una zona del cosiddetto “Riservato” in corrispondenza di schiume brunastre nella vicinanza degli scogli. Il dato è da riferirsi in modo specifico al punto interessato dalle schiume, la cui presenza è riconducibile con tutta probabilità all’elevata concentrazione della microalga.
Il consiglio che viene dato è comunque di evitare il contatto con la zona in cui è presenta la suddetta schiuma, contatto che può avvenire tramite l’inalazione di tossine prodotte dall’alga o di frammenti di cellule di Ostreopsis presenti nell’aerosol marino. Tutti i sintomi si attenuano dopo poche ore, per risolversi entro 24-48 semplicemente allontanandosi dalle zone interessate dalla proliferazione.
I prelievi effettuati stamattina dai tecnici dell’Agenzia Regionale dell’Ambiente, i cui risultati verranno resi a breve, potranno stabilire il livello di concentrazione della Ostreopsis.