Chi è Elon Musk? Tutta la sua storia da SpaceX a Twitter

È uno dei personaggi più ricchi, influenti e pragmatici del nostro tempo che sta rivoluzionando il mondo del web, dei trasporti e dell’energia. Ecco la storia del nuovo proprietario di Twitter

Elon Musk, miliardario e imprenditore americano, è oggi considerato una delle menti più geniali dell’ultimo secolo e i suoi progetti hanno rivoluzionato il settore dei pagamenti online, dello spazio, dell’energia e dei trasporti dimostrando la sua visione del futuro e le sue brillanti capacità imprenditoriali. Da alcuni è definito un visionario, da altri un folle megalomane. Ma qual è la storia dietro l’uomo più ricco del mondo?

Elon Musk nasce il 28 giugno 1971 a Pretoria, nel Sudafrica. Dall’età di soli dieci anni dimostra un forte interesse per la programmazione e sviluppa il suo primo programma. Due anni dopo vende il suo primo gioco elettronico: Blastar, un videogame in cui una navicella deve distruggere le navi nemiche con delle bombe. All’età di 18 anni si iscrive alla Queen University in Canada e poi conclude gli studi negli Stati Uniti e si laurea in Fisica ed Economia all’Università della Pennsylvania.

Nel 1995, Musk e suo fratello Kimbal fondano Zip2, un’azienda di software web che sviluppa e vende guide cittadine online per l’industria editoriale. Nel 1990 Compaq fiuta l’affare e compra Zip2 per 307 milioni di dollari e 34 milioni di stock option. Si tratta del primo vero e proprio successo di Elon Musk. Quattro anni dopo investe il ricavato della vendita di Zip2 per co-fondare la X.com, una compagnia di servizi finanziari online che poi diventerà PayPal, uno dei sistemi per i pagamenti online più usati al mondo. La piattaforma piace talmente tanto che nel 2002 eBay decide di acquistarla. Musk diventa così uno degli imprenditori più noti al mondo.

“Quello che voglio veramente è fare in modo che Marte diventi possibile, una meta da raggiungere nel corso delle nostre vite”, ha dichiarato Musk all’International Astronautical Congress in Messico. Forse parte da questo desiderio la volontà di fondare nel 2002 la sua terza compagnia: SpaceX. Fin dal primo giorno, l’obiettivo di SpaceX è quello di sviluppare un’architettura per il trasporto interplanetario di massa completamente riutilizzabile. La compagnia si occupa anche del rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale per conto della NASA tramite il lanciatore Falcon 9, un razzo “riciclabile” in grado di utilizzare lo stesso motore per più lanci e capace di tornare sulla Terra senza pilota. Prima i razzi venivano distrutti durante le varie fasi del lancio, mentre con Falcon 9 il trasporto diventa più economico.

Tra le intuizioni geniali di Musk non c’è solo il web e lo spazio. Un’altra grande tematica che appassiona l’imprenditore è quella dell’energia legata alla mobilità sostenibile. Nel 2003 entra a far parte di Tesla Motors, una casa produttrice di veicoli elettrici. La prima automobile elettrica a essere costruita da Tesla è la Tesla Roadster, un modello sportivo capace di raggiungere i 200 km/h commercializzato in 31 Paesi, per un totale di 2.500 esemplari venduti. Il secondo modello è stata la berlina Model S, la prima vettura ad avere l’autopilota. La gamma continua poi con la Model X, un suv, e con la Tesla Model 3, il primo esemplare che aspira ad un pubblico più ampio, visto il prezzo base non troppo eccessivo (35.000 dollari).

Il settore dell’energia continua ad attirare l’attenzione del miliardario che apre la prima fabbrica per la produzione di pannelli fotovoltaici marchiati Tesla: SolarCity. Così come per Tesla, il motivo di fondo che spinge Musk a finanziare la compagnia è la lotta al riscaldamento globale.

Hyperloop è un altro progetto imprenditoriale del magnate americano. Si tratta di un sistema di treni magnetici supersonici che secondo Musk rappresenterebbe una “quinta modalità” di trasporto, alternativa a navi, aerei, automobili e treni e che potrebbe rivoluzionare i viaggi. Il primo test pubblico è stato effettuato nel 2016 nel deserto del Nevada. Un piccolo vettore della lunghezza di 3 metri è stato lanciato sui binari per circa 2 secondi e ha raggiunto la velocità di 187 km/h.

Il 30 maggio del 2020 sono iniziate le prime missioni del Falcon 9 di SpaceX che ha lanciato la seconda missione dimostrativa e la prima con astronauti a bordo, portando gli astronauti della Nasa Bob Behnken e Doug Hurley a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Molto suggestiva è stata una successiva missione durante la quale sono stati portati in orbita per tre giorni quattro privati cittadini. La missione, chiamata Inspiration4, è stata oggetto di un documentario di Netflix, e ha aperto l’esplorazione spaziale all’uomo comune. Lo scorso 27 aprile anche l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti è stata lanciata nello spazio sulla Falcon 9 di Musk. Si tratta di un nuovo volo della navicella che è partita nell’ambito della missione Nasa verso la Stazione Spaziale Internazionale.

Negli anni il magnate americano ha sviluppato un grande amore per la piattaforma social Twitter. Il 5 aprile 2022 ne è diventato il maggior azionista e la settimana successiva ha annunciato di aver offerto 43 miliardi per acquisire il 100% della compagnia. Le sue motivazioni sono state: “Ho investito in Twitter perché credo nel suo potenziale per essere la piattaforma per la libertà di parola in tutto il mondo”. Il 25 aprile 2022 è stato definito l’accordo per l’acquisizione della società per l’ammontare di circa 44 miliardi di dollari, 8 in più del suo prezzo di mercato.

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