È il sardo Andrea Pala il miglior giovane enologo d’Italia. Il premio sarà consegnato oggi, sabato 2 ottobre, in occasione della Vinoway Wine Selection 2022, che si svolgerà al The Nicolaus Hotel di Bari, organizzata dall’Associazione Culturale e di Promozione Vinoway Italia.
Laureato in Viticoltura ed Enologia, è il Presidente dei Giovani Enologi Italiani. Lavora presso diverse cantine italiane, dando lustro al territorio della sua Sardegna. Verrà premiato da Nicola Biasi, considerato “Miglior Giovane Enologo italiano 2020” da Vinoway, e dal Presidente Mondiale degli Enologi Riccardo Cotarella.
“Sono soddisfatto e onorato di questo premio, perché mi ripaga di molti sacrifici, non me lo aspettavo ma ci speravo molto. Il lavoro dell’enologo può sembrare facile ma non lo è. Serve passione e una grande visione nell’evoluzione del prodotto, interpretando al meglio le caratteristiche del vitigno e del territorio”.
Pala non avrà molto tempo per festeggiare. Domani, domenica 3 ottobre, sarà il protagonista della più grande Masterclass mai organizzata in Italia dove presenterà due vini prodotti in Sardegna che il giovane enologo segue ormai da anni: l’arvisionadu G’Oceano Vigna Sennore della Cantina Arvisionadu di Benetutti e il Burattini Rosso 2018 Doc Maremma dell’azienda Guido F. Fendi.
Pala è consulente di importanti aziende sarde. Fuori dai confini isolani, segue “Fontezoppa” nelle Marche, “La Marchisa” di Tropea e, appunto, la “Cantina Guido F. Fendi” in Toscana. Il “SaróFranca Millesimato”, prodotto da quest’ultima Cantina, è stato “Miglior Vino spumante d’Italia” al “5Star Wines” organizzato da Vinitaly – Verona Fiere. Altri sei vini prodotti da aziende seguite dall’enologo sardo, sono entrati nella guida.