Avviata nel 2021 come strumento per contrastare l’evasione fiscale e promuovere l’uso dei pagamenti elettronici, la Lotteria degli Scontrini non ha mai trovato una grande adesione tra i consumatori italiani. Nonostante l’intento di incentivare l’uso di carte e strumenti di pagamento tracciabili, il meccanismo non è riuscito a decollare. Nel 2021, infatti, sono stati registrati 131 milioni di scontrini partecipanti, ma questo numero è drasticamente calato a 25 milioni nel 2024.
La lotteria era stata concepita nell’ambito del programma “Italia Cashless” con l’obiettivo di modernizzare il Paese, favorire l’uso di carte di credito e debito e ridurre l’uso del contante, spesso utilizzato per eludere il fisco. Tuttavia, dopo quasi cinque anni dalla sua introduzione, la partecipazione continua a essere limitata. Le operazioni si sono concentrate soprattutto nei grandi punti vendita, senza diventare una consuetudine per i consumatori italiani.
Nel 2023, il Governo aveva ipotizzato di introdurre un’estrazione istantanea simile a un gratta e vinci, per rendere la lotteria più interessante e coinvolgente. Tuttavia, questa proposta non ha avuto seguito, e la Lotteria degli Scontrini continua con le regole di estrazione originali.
Il funzionamento della lotteria rimane invariato: chi effettua acquisti con mezzi tracciabili, come carte di credito, debito o app di pagamento, riceve un “biglietto virtuale” per ogni euro speso. Per partecipare, basta registrarsi sul portale della Lotteria degli Scontrini e ottenere un codice univoco, da mostrare al momento del pagamento. Il negoziante registra il codice e invia i dati della transazione al sistema, generando i biglietti virtuali per il consumatore.
Le estrazioni sono settimanali, mensili e annuali. I premi variano, con l’assegnazione di premi settimanali da 25 mila euro, mensili da 100 mila euro e annuali da 5 milioni di euro. I premi sono esenti da imposte e non costituiscono reddito per i vincitori.
Per partecipare alla Lotteria degli Scontrini, i cittadini maggiorenni residenti in Italia devono ottenere un codice lotteria. Questo codice può essere generato direttamente sul portale tramite SPID, CIE o CNS, oppure indicando solo il proprio codice fiscale, senza accesso all’area riservata. Ogni acquisto effettuato con un pagamento elettronico superiore a un euro genera un biglietto virtuale per l’estrazione.
Tuttavia, sono esclusi dalla partecipazione gli acquisti online e quelli effettuati nell’ambito di attività di impresa, arte o professione. Inoltre, solo i pagamenti tracciabili sono validi, e l’acquisto deve avvenire presso esercenti che aderiscono al sistema.
Le estrazioni avvengono settimanalmente ogni giovedì, per gli scontrini registrati dal lunedì alla domenica della settimana precedente. Le estrazioni mensili, invece, si svolgono ogni secondo giovedì del mese, mentre quella annuale è fissata in una data che varia ogni anno, generalmente a giugno. In caso di festività nazionale, l’estrazione viene rinviata al primo giorno feriale successivo.
I partecipanti possono controllare le estrazioni direttamente sul sito dell’Agenzia delle Dogane, dove sono pubblicati gli scontrini vincenti, a partire dal 2021. Non esistono estrazioni specifiche per città, poiché la selezione avviene tramite i codici numerici assegnati agli scontrini.
Anche se non è necessario registrarsi per partecipare, farlo consente di accedere a servizi personalizzati, come la possibilità di verificare la propria partecipazione e di monitorare eventuali vincite. L’area riservata del portale permette inoltre di visualizzare i biglietti virtuali associati al proprio codice fiscale e consultare la propria posizione.
Per riscuotere i premi, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli invia una comunicazione tramite PEC o raccomandata AR. Il vincitore ha 90 giorni di tempo per recarsi presso l’ufficio delle Dogane competente per l’identificazione, trascorsi i quali il premio non sarà più riscuotibile.