Il tuo sogno è ottenere glutei scolpiti, rotondi, sodi, forti? Allora questo è l’esercizio ideale per te che, d’ora in avanti, nella tua routine di allenamento sarà imprescindibile inserire.
Movimenti come squat, affondi e stacchi da terra ti aiutano anch’essi a tonificare il lato B; però, se padroneggi l’hip thrust eseguendolo con la tecnica corretta, senza commettere i classici errori di cui peccano principianti e non, la tua routine sarà sufficientemente inclusiva per i glutei.
L’unicità dell’hip thrust, infatti, risiede nel fatto che ti permette di ottenere una totale estensione dell’anca, mentre si accorciano le fibre muscolari e attivano in modo ottimale i glutei, scolpendo il muscolo al massimo.
Se il tuo scopo è ottenere prestazioni migliori, puoi anche abbinare l’allenamento a una dieta bilanciata usufruendo di integratori specifici come quelli AsteraLabs, che possono aiutarti a raggiungere il fisico dei tuoi sogni a 360°.
Buona lettura!
Che cos’è esattamente l’hip thrust?
Non è ancora stata inventata una pillola che scolpisca, tonifichi e rassodi il lato B… perciò, per ora dobbiamo affidarci a questo esercizio!
Per eseguirlo, dovrai appoggiare la zona alta della schiena su una panca o sopra una piattaforma elevata. Ancorando i piedi a terra, tieni le ginocchia piegate e contrai i glutei portando il bacino all’insù, fino a che le anche avranno raggiunto la massima estensione.
A quel punto, il busto dovrebbe risultare parallelo a terra.
Per aumentare l’intensità dell’esercizio, non ti resta che posizionare un bilanciere sui fianchi per creare resistenza. Ecco cosa contraddistingue l’hip thrust dal ponte glutei!

Perché dovrei includerlo nella mia routine di training?
Non è un esercizio specifico e dedicato solo a tutte quelle donne che vorrebbero rassodare il lato B. Al contrario di quanto si tende a credere, infatti, è perfetto anche per tutti coloro che desiderano incentivare una crescita muscolare.
Questo esercizio è adatto a chi è alle prime armi esattamente come ai più esperti! La sua esecuzione tecnica non è particolarmente impegnativa, perciò, mentre i principianti possono scegliere di eseguirlo a corpo libero, i più esperti possono invece decidere di utilizzare un peso o una resistenza sotto forma di kettlebell, bilanciere o fascia elastica.
Promuovendo la massima estensione dell’anca, l’hip thrust coinvolge la muscolatura complessiva del gluteo e favorisce una performance ottimale durante le attività quotidiane. Non solo attiva i muscoli posteriori della coscia, infatti, ma anche i quadricipiti e gli adduttori.
L’hip thrust è perciò un efficace esercizio il cui scopo è tonificare il lato B… ma il suo bello sta nel fatto che non riveste una semplice funzione estetica, poiché migliora drasticamente la performance fisica a 360°e incentiva inoltre lo svolgimento delle attività quotidiane.
E tu, ora che hai letto questo articolo e sei ben consapevole di quali sono tutti i benefici di questo esercizio, hai intenzione di includerlo nella tua routine di training?